PIETRA MILIARE - Il gruppo Rimac cresce a passi spediti. Dopo il recente accordo, che ha portato alla fusione con la Bugatti (qui per saperne di più), ecco svelate le prime immagini sul cantiere della futura sede centrale. Il campus sarà completato nel 2023 e sorgerà nei pressi di Zagabria, per un investimento pari a 200 milioni di euro.
UN COMPLESSO ALL’AVANGUARDIA - La nuova casa della Rimac si estenderà per oltre 200.000 metri quadrati. Dimensioni che renderanno il sito come uno dei più grandi centri di ricerca, sviluppo e produzione combinata d’Europa. Inoltre, il campus, contraddistinto dall’alto tasso tecnologico e innovativo, permetterà all’azienda di sviluppare i prossimi prodotti sull’intero ciclo di vita: dalla progettazione fino alla costruzione di componenti e moduli per le vetture elettriche dei grandi costruttori. La nuova sede sarà anche la fabbrica dalla quale usciranno tutti i futuri modelli della Rimac, a cominciare dalla hypercar Nevera.
PROGETTATO A 360° - Il campus della Rimac non sarà solo focalizzato alla ricerca, allo sviluppo e alla produzione. Il nuovo centro di Zagabria ospiterà anche una pista di prova, un museo, un’area dedicata al reparto design, ingegneria e test, così da poter seguire in ogni singolo dettaglio lo sviluppo dei loro prodotti. Fasi che beneficeranno di un sostanziale aiuto tecnologico, proveniente da stanze a realtà virtuale e a progettazione top-secret. In più, la nuova sede Rimac offrirà importanti servizi anche ai clienti, con la costruzione di uno showroom, di un bar e di uno spazio commerciale.
OSPITALE - A seguire la realizzazione del polo Rimac lo studio di archiettura croato 3LHD, che ha disegnato il campus con una linea progettuale che sappia coniugare agli aspetti industriali agli elementi naturali, come spazi verdi e piantumazioni. Così da poter creare un’ambiente lavorativo ospitale per i 2.500 dipendenti previsti, che potranno anche beneficiare di sala giochi, una palestra, aule didattiche, insieme a un asilo nido e animali da fattoria.