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I robot umanoidi entrano nelle fabbriche di automobili

Pubblicato 15 luglio 2024

Prosegue lo sviluppo di robot con sembianze umane per la produzione di auto. E, tra quale anno, potrebbero sostituire gli operai.

I robot umanoidi entrano nelle fabbriche di automobili

NESSUNA FATICA NÉ DISTRAZIONE - La costruzione delle automobili è sempre più automatizzata, ma il lavoro e l’occhio attento umano restano fondamentali (almeno per ora) in alcuni passaggi della linea di montaggio. La start up Figure sta però studiando un robot umanoide che viene addestrato a svolgere i compiti di un operaio in fabbrica, in particolare quelli poco qualificati, ripetitivi e fisicamente impegnativi: i compiti ideali per un robot umanoide che non sente né la fatica né rischia di distrarsi. Nel video qui sotto viene mostrato lo 01 (questo il nome del robot) al lavoro in uno stabilimento della BMW: il robot sposta più componenti su una dima, con tolleranze di posizionamento che la Figure assicura siano inferiori al centimetro, facendo vedere che è anche in grado di correggere la posizione dei componenti se necessario. 

NON CAMBIANO LE FABBRICHE - Il Figure 01 è alimentato dall’intelligenza artificiale e utilizza reti neurali per apprendere e perfezionare i vari compiti. L’azienda sostiene che un giorno potrebbe svolgere compiti simili senza bisogno di essere programmato. Il vantaggio dei robot umanoidi rispetto ad altre macchine sta nel fatto che sono progettati per lavorare negli stessi spazi pensati per gli esseri umani e quindi le aziende che volessero introdurli nelle loro fabbriche non avrebbero bisogno di riprogettare i propri spazi produttivi. Il prototipo della Figure utilizza anche modelli linguistici basati sull’intelligenza artificiale, che consentiranno ai “colleghi” umani di interagire con lui in modo naturale, per esempio fornendogli istruzioni con la voce. 

CI PROVANO IN TANTI - A inizio anno, la BMW ha siglato un accordo con la start up per testare lo 01 nel suo stabilimento di Spartenburg, negli Stati Uniti, senza però annunciare quando il robot umanoide potrebbe effettivamente “entrare in servizio” sulla linea produttiva. Anche la Mercedes sta esplorando il mondo dei robot dalle sembianze umane dopo aver stretto un accordo con un’altra start up, la Apptronic, che sta sviluppando un robot di nome Apollo. La Tesla sta facendo le cose in proprio con l’Optimus: mostrato per la prima volta nel 2021, è giunto ora alla seconda generazione più veloce e capace, ma l’azienda texana non ha annunciato quando prevede di distribuirlo in una delle sue fabbriche. 



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Ritratto di Lorenzoagasolio
15 luglio 2024 - 17:22
al dì la dei discorsi etici, morali e sui posti di lavoro. ma un robot che sia in grado di maneggiare un uovo senza romperlo e all'occorrenza piegare un tubo come da necessità, o sollevare e trasportare 100 o più kg senza fatica e senza barcollare, è strabiliante.
Ritratto di Francesco Pinzi
15 luglio 2024 - 17:35
Tutto bello in teoria, nella pratica bisogna vedere quanto ci mettono a fare le cose e bene, cosa succede se "si impallano" e soprattutto quanto costa ripararli/ manutenzionarli. La duttilità di una persona indottrinata ed esperta la si emula molto male. Ciò non toglie che un giorno, chissà quando, potremmo raggiungere un livello tecnologico tale da permetterceli. Ma se l'abbassamento dei costi di questi robot segue quello delle auto elettriche siamo messi male:)
Ritratto di pierfra.delsignore
17 luglio 2024 - 12:13
4
Le auto elettriche ci sono da meno di 5 anni, intendo quelle di massa, i robot siamo ai prototipi, c'è ancora poco di funzionante, semplicemente il lavoro ripetitivo in un mondo in nettissimo calo demografico, africa a parte, sarà fatto di robot, poi ci vorrà sempre chi li progetta, produce, ripara, riconfigura, sicuramente meno persone, ma scordatevi scene da fantascienza del robot perfetto che si auto ripara alla Terminator.
Ritratto di gainfranco
15 luglio 2024 - 18:11
successivamente i robot compreranno le auto e li vedremo girare per le strade !
Ritratto di Tistiro
15 luglio 2024 - 20:55
Ahhh aahh ahhh, giustamente saranno loro a lavorare, quindi a guadagnare ahhh aahhh
Ritratto di Lorenz99
15 luglio 2024 - 18:31
CHISSÀ CHE POI NON SI AGGIORNINO DA SOLI CON L'AI E SI INFORTUNERANNO DA SOLI PER METTERSI IN MANUTENZIONE/MALATTIA. COMUNQUE ENNESIMA GENIALATA AVIDA E MIOPE, SE TUTTI PERDONO IL LAVORO CHI LE COMPRA LE AUTO? LEGGESSERO UN PO DI LIBRI SULLA SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE, PER CAPIRE CHE UN FOLLE IMPRENDITORE DI NOME FORD,AUMENTÒ DI MOLTO GLI STIPENDI DEI SUOI DIPENDENTI,COSÌ DA PERMETTERGLI DI ACQUISTARE UNA MODEL T.
Ritratto di pierfra.delsignore
17 luglio 2024 - 12:17
4
Questo è quello che pensa il retrogrado non del settore, nella realtà, sono tecnico informatico, ci vorrà sempre chi li ripara, progetta, configura, riprogramma, produce, l'AI tutto bellissimo, salta un sistema di climatizzazione e tutto si ferma. Tra la fantasia di chi non ci lavora e la realtà passa un mondo. Penso che di miope ci sia in questo caso non pensare al crollo demografico ed all'innalzamento dell'età media enorme che andremo in contro non tra 100 ma 10 anni, in tutto il mondo industriale, dall'Italia, passando per la Cina, Giappone, USA, Russia o Emirati Arabi e Qatar. Usciranno ad esempio dal mondo del lavoro classi di 1 milione di lavoratori-trici per essere sostituiti da 650.000 massimo, da qui a 10 anni non 100 anni ripeto. Ruberanno il lavoro a chi? E tieni presente che di questi 650.000 il 40% non ha fratelli, non li vedo nella realtà tanto ansiosi di avvitare i 5 bulloni di una ruota per 8 ore al giorno, figurati di sabato sera.
Ritratto di Balzar
16 luglio 2024 - 00:04
Mi sembra LA soluzione per quei lavori ripetitivi e impegnativi: niente ferie, 104, pause, pipì popò e disponibili H24.
Ritratto di Oxygenerator
16 luglio 2024 - 00:28
Concordo
Ritratto di pierfra.delsignore
17 luglio 2024 - 12:18
4
Concordo
Ritratto di Oxygenerator
16 luglio 2024 - 00:52
Sono incredibili. Persino in ospedale li stanno testando per lavori ripetitivi e per accompagnamenti vari. Vedremo con l’intelligenza artificiale cosa accadrá. Il governo europeo ha tentato, di normare il programma con l’AI. Infatti Apple per aggirare le varie leggi degli stati, col prossimo aggiornamento presentato poco tempo fa, in funzione da settembre, l’AI, l’ha inserita in tutti i programmi e in tutte le sue app. Vedremo come sará. Sembra un periodo molto interessante con novitá tecnologiche che sembrano destinate a cambiare in parte, le nostre vite.
Ritratto di CR1
16 luglio 2024 - 04:49
Alla conquista di Marte ci saranno questi che sopportano bene i lunghi viaggi , non respirano si ricaricano con il fotovoltaico dimenticando il disgustoso macchinario che trasforma l' urina in acqua da bere
Ritratto di Andre_a
17 luglio 2024 - 09:49
Di robot su Marte ce ne sono già stati una mezza dozzina. Che quelli abbiano forma umana oppure no, non credo faccia nessuna differenza.
Ritratto di CR1
17 luglio 2024 - 10:03
Ci sarà stato il famoso rover?
Ritratto di Andre_a
17 luglio 2024 - 10:04
Si, ce ne sono stati sei
Ritratto di CR1
17 luglio 2024 - 10:22
Ma il rover non è bello come l' atlas
Ritratto di Andre_a
17 luglio 2024 - 10:42
Assolutamente sì. Ma mandare un Atlas su Marte ha l'impatto di un rover evoluto. Scentificamente sarebbe un passo da giganti, ma per l'uomo medio sempre la stessa roba è. Se ci mandiamo un uomo, è per mandarci un uomo, per dire che siamo in grado di viaggiare tra pianeti.
Ritratto di CR1
17 luglio 2024 - 11:03
X oggi basta star trek
Ritratto di Andre_a
17 luglio 2024 - 11:04
Star Trek non basta mai :)
Ritratto di pierfra.delsignore
17 luglio 2024 - 12:19
4
Ce ne sono stati svariati compreso un elicottero drone ovviamente non delle dimensioni di un elicottero che trasporta esseri umani
Ritratto di Volpe bianca
16 luglio 2024 - 09:34
E fu così che l'essere umano si trasformò in albero. Immobile e in balìa delle sue innumerevoli applicazioni tecnologiche.
Ritratto di Quello la
16 luglio 2024 - 09:39
Mi sa che io e te guardiamo troppi film distopici, carissimo Volpe…
Ritratto di Volpe bianca
16 luglio 2024 - 09:55
Caro Quello la :) , quello che condanno è l'abuso delle tecnologie, l'utilizzo a tutti a costi senza alcuna utilità effettiva. Ed è proprio l'abuso a prospettare, a mio parere, un futuro sempre più artificiale, asettico. Schermi, automazioni, lucine ovunque, è una cosa demenziale. In alcuni ambiti invece le varie tecnologie la trovo utilissime come in medicina ad esempio.
Ritratto di Volpe bianca
16 luglio 2024 - 09:56
*le trovo
Ritratto di Andre_a
16 luglio 2024 - 12:46
Io trovo l'automazione potenzialmente favolosa, ma arrivati a un certo punto vedo due problemi, uno personale e uno più ampio. Se davvero arrivassimo ad una cosiddetta "società post scarsità", ovvero un'utopia in cui tutto è automatizzato e non c'è più la necessità di lavorare avresti persone che passano letteralmente la vita a letto tra social, serie TV, forum di alVolante, realtà virtuale o i loro equivalenti? Sicuramente sì. Sarò cinico, ma dico: problemi loro. Io se non fossi costretto a lavorare farei ciò che mi piace: stare in famiglia, sport, viaggi, imparare cose nuove, conoscere persone... sicuramente anche un po' più di fancazzismo, ma comunque in moderazione, non credo proprio che diventerei un'ameba. Anzi, probabilmente lavorerei lo stesso, perché comunque mi piace, ma senza costrizioni: quanto e come mi va. Come può tutto questo essere una cosa negativa? L'altro problema è, marxisticamente parlando, il titolare dei mezzi di produzione. Se tutto è automatico e nessuno deve lavorare, il capitalismo non può funzionare. Non dai lavoro -> produci -> nessuno compra, la catena si spezza. Pochi ricchi producono per se stessi in un mondo di morti di fame? Credo che au ricchi stessi non piacerebbe. È bene pensarci in tempo, perché IA e robotica stanno progredendo alla velocità della luce, e non è impossibile che questa utopia o distopia, a seconda di come l'affrontiamo, arrivi mentre siamo ancora vivi. Anche perché, man mano che IA e robotica progrediscono nel mondo della medicina, il "siamo ancora vivi" si sposta sempre più in là: altra cosa che a me non dispiace per niente.
Ritratto di Quello la
16 luglio 2024 - 12:50
Ci vedo due problemi, caro Andre_a: il primo è dove trovare i soldi senza lavorare. Reddito universale alla Grillo? Il secondo è quanto vivere. Lo so che quando toccherà a me sarà sempre troppo presto, ma io credo che oltre un certo limite sia sopravvivere più che vivere. Onestamente non credo mi piacerebbe.
Ritratto di Andre_a
16 luglio 2024 - 13:06
Si, qualcosa del genere. O un reddito universale, o anche la scomparsa del denaro, a seconda del progresso tecnologico in cui siamo. Mettiamo che voglio una Ferrari: vado su Amazon, la configuro, e segnalo che mi interessa. Una IA mette la mia richiesta in coda, poi comunica ai robot di Maranello di iniziare la produzione, infine un camion a guida autonoma me la porta sotto casa. Perché pagare 200000€ per quella Ferrari? Chi se li metterebbe in tasca? E soprattutto, cosa ci farebbe, se tanto potenzialmente tutti possiamo avere tutto? Sul quanto vivere non lo so neanche io. Sicuramente molto più della mia vita "naturale", ma spesso sono convinto che neanche l'immortalità mi annoierebbe. La Terra è enorme, immagina quanto ci vorrebbe per vedere davvero tutto. Cose nuove da provare, da imparare... molto prima di aver finito mi dimenticherei totalmente le prime esperienze, quindi proverei gioia come se fosse la prima volta. Se arriviamo ai viaggi spaziali... Poi, se uno non ce la fa più è giusto che possa spengere l'interruttore. Per sempre, o per qualche migliaio di anni per poi vedere cos'è successo nel frattempo.
Ritratto di Quello la
16 luglio 2024 - 14:54
Sei decisamente avanti con il progresso, carissimo Andre_a! :-)
Ritratto di Andre_a
16 luglio 2024 - 15:04
Realisticamente parlando, è più probabile che io vinca alla lotteria non giocandoci piuttosto che veda un futuro del genere. Però se si parla dei miei nipoti, o dei loro nipoti, chissà... non lo vedo così inverosimile. Il primo Star Trek iniziava nel 2266, magari ci hanno azzeccato.
Ritratto di Kappa18
17 luglio 2024 - 09:59
Vedo tre grandi questioni sulle quali riflettere: il progresso tecnologico ha portato indubbiamente molti vantaggi per quei paesi che l'hanno realizzato, chi non e' riuscito e' rimasto al palo (l'europa e' messa cosi, non solo l'Italia). Secondo problema le materie prime sono risorse sempre piu' preziose e non mi sorprende che i beni di massa siano sempre piu' costosi, come se ci si fosse resi conto che vanno usate con parsimonia. Terza cosa chi ha in mano la tecnoligia, forma anche personale per realizzarla. Quindi chi produrra' robot, probabilmente saranno solo ingegneri a guidare altri robot.
Ritratto di Andre_a
17 luglio 2024 - 10:38
@Kappa18: punti interessanti. Con i primi due non sono d'accordo: certo, l'enorme differenza tra paesi ricchi e paesi sfruttati lo può far pensare, ma anche in questi ultimi si vive meglio che 100 anni fa. Inoltre oggi esiste la possibilità di spostarsi, anche regolarmente, e non è certo una passeggiata, ma è possibile. E con questo non voglio certo giustificare lo schifo che è il sistema economico attuale per quelli che stanno veramente in basso, ma penso che un miglioramento, almeno minimo, lo abbiano anche loro. Sul costo delle materie prime, mi sembra piuttosto un normale processo di inflazione. Processo che l'Italia sta sicuramente soffrendo più di altri paesi, ma una vera e propria "fine delle risorse" mi sembra davvero lontana. Sul terzo punto invece sono assolutamente d'accordo, e penso sia quello che provavo a dire anch'io con parole diverse. Chi ha in mano tecnologie di questo calibro sarà in grado di sterzare l'umanità verso un futuro utopico o uno distopico. Per questo saranno necessarie riforme radicali della società, ma penso (o forse spero) che saremo in grado di attuarle
Ritratto di pierfra.delsignore
17 luglio 2024 - 12:24
4
Troppi film di fantascienza, poi si ferma un sistema di condizionamento, un robot taglia il cavo sbagliato di una dorsale internet e tutto il tuo bel sogno svanisce. Lavoro nell'informatica da 23 anni, quello che dici tu è la fantascienza, nella realtà è "famosa" una mia barzelletta tra colleghi che è fin li una barzelletta, presentazione del nuovo prodotto l'AI sta per leggere con la voce del mega direttore il mega discorso preparato attingendo da tutti i dati dell'umanità immessi nel suo cervello fino ad oggi, il discorso inizia: riavvio del sistema in corso, riavvio ...
Ritratto di Andre_a
17 luglio 2024 - 12:52
La realtà di oggi è la fantascienza di ieri. Immaginati un film di James Bond degli anni '70 in cui 007 utilizza un iPhone: cosa sarebbe sembrato? Quella del cavo poi... un umano è infallibile? Se il cavo sbagliato lo taglia lui? Che poi, se Starlink continua come sta facendo, per quanto ancora serviranno i cavi?
Ritratto di pierfra.delsignore
17 luglio 2024 - 13:14
4
Non sto dicendo che l'umano è infallibile, ma sto dicendo che dietro quello che vedi perfetto autonomo infallibile, in realtà c'è tantissimo lavoro umano dal basso livello all'alto livello, per basso intendo chi ti fornisce la corrente elettrica, l'energia, chi ti fornisce il raffreddamento o la connettività, l'alto parlo che pure un robot si rompe, capita molto molto più spesso di quello che pensi, non sono umanoidi, ma di robot in azione ne vedo da decenni, il robot non pensa, ma esegue un programma che qualcuno gli mette dentro, che magari ha dei buchi, se nel programma gli dici che l'avvitatore è a destra e invece glielo metti davanti il robot si ferma e fargli capire quello che per un essere umano è intuitivo toh mi hanno spostato l'avvitatore ce lo ho davanti agli occhi, per un robot è una serie di istruzioni di machine learning non da poco, che qualcuno dovrà programmare, testare, senza parlare di tutte le problematiche relative alla sicurezza, per una persona capire che il collega piegato non è una scatola da ricomporre non è difficile lo impara forse a 4 anni la differenza, un robot no, con le conseguenze catastrofiche di incidenti già successi. Il mondo futuribile che descrivi tu forse tra 100 anni potrà pure esserci, ma non di certo tra 10 o 20 anni, l'utilizzo dei telefoni smartphone o di videocassette è di quasi 100 anni fa come ipotesi, era in film dei primi anni 20 del 1900 muti, poi ci siamo arrivati e non sono perfetti come nei film, a volte non si sente la chiamata, a volte si rompono, etc. quegli aspetti la fantascienza non te le fa vedere, io che ci lavoro da oltre 20 anni li ho ben presenti
Ritratto di Andre_a
17 luglio 2024 - 13:45
Infatti parlavo di un futuro che secondo me vedranno i nipoti dei miei nipoti. Vero che in famiglia tendiamo a diventare genitori presto, ma 10-20 anni mi sembra un tantino prematuro.
Ritratto di Edo-R
16 luglio 2024 - 18:21
@Andrea la penso esattamente come te, spesso ho riflettuto sugli stessi punti che hai esaminato.
Ritratto di pierfra.delsignore
17 luglio 2024 - 12:27
4
Penso che il vostro sia il classico discorso luddista, una volta si che si stava meglio, ma non fate i conti con un dato molto semplice la variabile demografica, tra 10 non 100 anni la popolazione italiana avrà 1/3 di over 65, usciranno dal mondo del lavoro 1 milione di persone per entrarci 650.000 di cui il 40% senza fratelli o sorelle quindi non proprio ansiosi di cambiare 5 bulloni 8 ore al giorni, magari il sabato sera..
Ritratto di Sdraio
16 luglio 2024 - 09:38
beh... meno persone fanno lavori ripetitivi meglio è... se i robot fanno i lavori più umili bisognerà mettere le persone a fare lavori più nobili... in teoria per le vetture di serie potrebbe essere una cosa buona... vedremo in futuro se saranno bravi a gestire le cose in modo intelligente...
Ritratto di Blueyes
16 luglio 2024 - 10:16
1
Quando un giorno tutto sarà gestito dall'IA e dai robot gli esseri umani come camperanno, avranno un reddito universale? Utopicamente saranno serviti dai robot? Molta gente già ha problemi a dare un senso alla propria esistenza, oltre a riuscire a campare ovviamente. Io sono pessimista di natura per carità, ma vedo un futuro oscuro davanti fatto di tensioni sociali sempre più forti e potenzialmente guerre civili.
Ritratto di pierfra.delsignore
17 luglio 2024 - 12:29
4
Lavoro nel settore da 23 anni, tra le vostre paranoie fantascientifiche e la realtà c'è un abisso, non hai idea dei malfunzionamenti che ci sono in una giornata, della necessità di programmazione, di intervento meccanico di personale specializzato, il mondo di cui parli ci sarà (forse) tra secoli
Ritratto di CR1
17 luglio 2024 - 05:36
I ROBOT in fabbrica che fanno lavori difficili e ripetitivi pesanti inquinanti ci sono già da parecchi anni . La differenza di questi nuovi e quelli vecchi sta nella faccia e nelle gambe ,cioè sono un evoluzione che li migliora rendendoli tuttofare . UNa fabbrica di Xiaomi produrrà telefoni o altro senza nemmeno un operaio . Cara Inps dovrai mandarci in pensione da quando ci sposeremo, finita la scuola l'università dovremo far figli x non estinguerci e ci dovrai MANTENERE
Ritratto di POWERSMARTTHEBEST
18 luglio 2024 - 15:02
tranquilli l ignoranza artificiale non sostituira mai l uomo
Ritratto di AZ
18 luglio 2024 - 21:35
Vedremo.