MULTE RIMANDATE - Un emendamento approvato ieri in Commissione Finanze alla Camera dei deputati, decreta lo stop alle sanzioni per chi non utilizza i seggiolini con dispositivi antiabbandono, obbligatori dallo scorso 7 novembre per il trasporto di bambini fino a quattro anni di età. Questo emendamento sospende perciò le multe per i trasgressori fino al 5 marzo 2020 "al fine” recita il testo “di consentire una corretta informazione dell’utenza e l’attuazione da parte dei produttori” alle nuove disposizioni. Se il decreto legge sarà approvato entro il 25 dicembre (pena la decadenza), le multe per i trasgressori scatteranno quindi dal 6 marzo 2020. Nulla cambia, invece, per chi fosse stato multato prima dell’entrata in vigore della proroga.
INCENTIVI AUMENTATI - Nello stesso emendamento si legge anche sono state ritoccate verso l’alto le risorse per aiutare le famiglie ad acquistare i dispositivi per i seggiolini. Rispetto ai 16 milioni iniziali, la somma sale a 20 milioni (fino a esaurimento) per questo scorcio di 2019 e per il 2020. Considerando che il bonus è di 30 euro, potranno usufruirne circa 667.000 persone: più o meno un terzo dei bambini di età inferiore a quattro anni residenti oggi nel nostro Paese. Le modalità per ottenere l’agevolazione saranno disciplinate da un decreto del Ministero delle Infrastrutture.