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In sensibile calo i consumi di benzina e gasolio

14 ottobre 2012

Rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, a settembre è stata venduto il 18,1% in meno di benzina e il 15,6% in meno di gasolio per automobili. È uno dei segnali della crisi. Gli introiti dello Stato da questi prodotti sono cresciuti del 15,6%.

SETTEMBRE AL RALLENTATORE - Durante il mese di settembre in Italia sono state consumate 662 mila tonnellate di benzina e 1.867 tonnellate di gasolio, con una diminuzione rispettivamente del 18,2% e 15,6%. Da tenere conto però che quest’anno a settembre ci sono stati due giorni in meno per le consegne. A parità di giorni utili il calo rispetto al settembre del 2011 è del 9,9% per la benzina e del 6,4% per il gasolio. 

ANNO IN DISCESA - I consumi sono sensibilmente in diminuzione anche nell’arco dei nove mesi da gennaio a tutto settembre. In questo periodo sono state vendute 6,359 milioni di tonnellate di benzina e 17,304 mila tonnellate di gasolio, con un calo del 10,7% per la benzina e del 9,9% per il gasolio. I dati sono quelli diffusi dall’Unione petrolifera. 

ATTENTI AI VIAGGI - I consumi di carburante per le auto sono un indicatore economico molto rappresentativo e la contrazione che si sta verificando è un ulteriore segnale del peggioramento dell’economia. La riduzione delle attività crea una minor richiesta di trasporti, e quindi di carburante. Sul versante dei consumi privati, le minori disponibilità economiche e la propensione a non spendere si intrecciano con il forte aumento del prezzo dei carburanti, che è evidentemente induce a ridurre i viaggi e a limitare l’uso dell’automobile. 

IL PESO DEL PREZZO ALLA POMPA - Sempre secondo i dati dell’Unione etrolifera, il prezzo medio della benzina ad agosto era di 1,818 euro al litro, ciò mentre il prezzo del 2011 è di 1,555 euro, che anche a volerlo attualizzare non va oltre 1,603 euro. L’aumento è stato dunque del 13,8% per la benzina e del 18,5% per il gasolio. Un trend che ha portato i prezzi italiani a essere ben più alti di quelli praticati negli altri Paesi europei. 

MA LO STATO INCASSA LO STESSO - Che sia una situazione tutta sulle spalle dei cittadini è testimoniato dal dato diffuso dalla stessa Unione petrolifera sul gettito fiscale per lo Stato derivato da benzina e gasolio per autotrazione. Da gennaio a settembre le entrate da accise e Iva sui due carburanti sono state pari a 27,5 miliardi di euro, ossia 3,7 miliardi in più rispetto allo stesso periodo del 2011, pari a un aumento del 15,6%.,



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Ritratto di finvale
14 ottobre 2012 - 12:13
Il mio più profondo disgusto per questo maledetto Governo di incapaci, tecnocrati, affama popoli non eletti da nessuno.
Ritratto di Challenger RT
14 ottobre 2012 - 14:28
Questo governo sta facendo scelte errate in campo automobilistico aumentando le accise sui carburanti e l'iva su tutto, ma soprattutto con l'aumento folle dell'ITP provinciale, dei bolli (tassa di possesso regionale) e l'assurda introduzione di un superbollo che colpisce anche macchine non da milionari con un sistema impositivo ridicolo agli occhi di chi conosce le auto. Il tutto ha solo creato un crollo vertiginoso del mercato auto con incassi per le finanze statali inferiori a quelli ante introduzione aumento tasse, senza contare la perdita di posti di lavoro nell'intero settore. E le associazioni di categoria che fanno? Non si sa! Gli ignoranti che scaldano le poltrone nei Ministeri e che adesso consigliano gli attuali "tecnici" (non put..n..ri ma spesso vecchi e rinco...) sono gli stessi ai quali il put..n..re Berlusconi e la sua cricca di piduisti ladri e traditori delle Istituzioni democratiche ha dato un posto di lavoro sempre con voto di scambio. Questa e' l'amara realta' di un Paese dove un tempo esistevano automobilisti appassionati ed informati mentre adesso sono solamente vessati e presi per il sedere! Unica nota consolatoria: un minore inquinamento visto il minor consumo di carburanti, ma ottenuto a spese dei soliti cittadini.
Ritratto di Delicious
14 ottobre 2012 - 15:46
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Questo commento è epico e riassume il succo della questione.
Ritratto di SaverioS
15 ottobre 2012 - 15:05
Sarà "epico" l'intervento e non lo metto in dubbio..... Ma bisogna capire e imparare che la colpa di tale situazione e di TUTTI I GOVERNI che si sono susseguiti negli ultimi 40 anni !!! Non di un unico schieramento politico SONO TUTTI UGUALI ognuno a modo proprio ha sempre cercato di farsi gli affari delle tasche proprie. Alle prossime elezioni NON SI DEVE ANDARE A VOTARE !!!!!
Ritratto di Porsche
15 ottobre 2012 - 12:31
penso che voi ingrati abbiate dimenticato chi ci ha portati ad affondare la barca. Adesso tutti bravi a puntare il dito. Gente come voi meritava il fallimento e il disastro economico, così a quest'ora volevo vedere se alzavate un dito contro chi avete sostenuto per decenni.
Ritratto di GM-one
15 ottobre 2012 - 14:03
ti do ragione per quanto riguarda chi ha sostenuto i vecchi governi,ma infatti il disastro economico già c'è. però c'è da dire che non è certo colpa dei cittadini se ci sono una marea di decisioni errate,inoltre nessuno andrebbe al governo o comunque a qualche altro ente statale(regione,comune,provincia) se non per fare i propri comodi... se votare facesse la differenza,non ce lo farebbero fare(M.Twain)
Ritratto di Porsche
15 ottobre 2012 - 14:06
si, ma chi è arrivato adesso, ha solo evitato il disastro economico a cui i vecchi ladri ci stava portando. Io la vedo così.
Ritratto di GM-one
15 ottobre 2012 - 14:11
allora perchè tutte queste riforme inutili per poi lasciare intatti i benefici di chi in tutti questi anni ha solo sperperato e rovinato anche fisicamente la nostra penisola? il governo attuale altro non è che un freno voluto dalla UE per rendere i lavoratori sempre più poveri e i miliardari sempre più ricchi. io onestamente me la prendo con le FDO che difendono il marcio del paese(e pure loro fanno i conti a fine mese) e con le varie "associazioni rivoluzionarie" che basta che prendono la caramellina e tutto torna "normale"....puah
Ritratto di Gino2010
15 ottobre 2012 - 14:56
chi è arrivato adesso ci sta evitando il disastro FINANZIARIO a cui i vecchi governanti ci stavano portando ma non sta evitando affatto il disastro ECONOMICO.Sono due cose diverse.Perchè dal punto di vista finanziario l'italia con monti sta meglio di prima perchè contiene il disavanzo,migliora la credibilità,scende lo spread ecc.Ma questo miglioramento finanziario,riguardante il flusso di cassa,è fatto a spese dell'economia reale,ossia consumi e produzione.Un paese può avere una finanza disastrosa ma un'economia solida,ed è il caso del giappone.Ma l'europa,io assolvo monti perchè credo sia un mero esecutore stretto tra i vincoli che gli impone l'europa e quelli che gli impone la politica che lo sostiene,sta andando nella direzione opposta:tutto deve essere finalizzato al risanamento finanziario a qualsiasi costo.Ma questa gente non capisce che se l'economia non gira ogni risanamento finanziario non può che essere temporaneo?La verità è che in europa decide la germania che per giunta è governata da una casalinga che di economia non capisce un ca.zzo ma vuole solo che il popolo tedesco rimanga protetto da una crisi che coinvolge tutta l'europa almeno fino alle prossime elezioni.Poi se anche la germania dovesse colare a picco perchè trascinata dal resto dell'eurozona non gliene fre.ga niente.Intanto lei le elezioni le ha vinte.
Ritratto di panamegane
15 ottobre 2012 - 19:02
grandissimo Mark Twain che in pratica aveva previsto sta cag**a di euro senza saperlo(infatti non ci hanno fatto votare tra lira e euro ma l'hanno imposto).
Ritratto di Challenger RT
15 ottobre 2012 - 21:00
Non ho detto che il governo Monti non sa fare il suo lavoro. Anzi, lo fa meglio di quasi tutti gli altri che lo han preceduto negli ultimi 40 anni e che sta cercando di fare quello che 20 anni fa fecero i Governi, se non sbaglio Amato e Ciampi (anch'essi impopolari) per risollevare il debito pubblico italiano subito dopo gli anni di Tangentopoli. Adesso, dopo altri 20 anni siamo di nuovo nella stessa situazione, addirittura peggiorata. Andate a vedere il grafico dell'andamento del debito pubblico italiano dal 1946 ad oggi e guardate i picchi a quali governi corrispondono. Fino al '71 si rubava poco, poi Dc, Craxi e soprattutto Berlusconi hanno portato al disastro (e' la realta' economica dei fatti, non si scappa!). Il Governo Monti, secondo me, appassionato di automobili da sempre e, dicono, discreto conoscitore della loro storia industriale e sportiva, sta facendo scelte sbagliate proprio in questo settore, un tempo trainante per la nostra economia. Il mondo dell'auto in Italia doveva essere aiutato non con gli stupidi incentivi del passato ma con l'abolizione di esgerate tasse di possesso regionali e statali, tasse di trascrizione provinciali folli che non hanno eguali in nessun Paese civile del mondo ed anche di qualche ridicola accisa sui carburanti oltre all'equiparazione della tassazione (statale e regionale) tra benzina e diesel (quest'ultima inferiore...)
Ritratto di lollo76
8 marzo 2013 - 00:49
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sono tutte macchine che non portano piu nessuno a lavorare e' semplice....moltiplica x un milione.....
Ritratto di lollo76
8 marzo 2013 - 00:49
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sono tutte macchine che non portano piu nessuno a lavorare e' semplice....moltiplica x un milione.....
Ritratto di maxs73
14 ottobre 2012 - 12:40
condivido il tuo pensiero
Ritratto di Challenger RT
14 ottobre 2012 - 12:59
Grazie!
Ritratto di SaverioS
15 ottobre 2012 - 15:16
Un unico rimedio !!!! Noi Italiani dobbiamo riprenderci le Sovranità sottratte all'Italia e USCIRE DALL' EURO!! Diverremo la Nazione leader ( ma non ce ne' bisogno ) di tutte quelle nazioni che vogliono uscire. Lasciamo correre da sole..... la Germania e la Francia. Facciamo come l'Islanda.
Ritratto di Gino2010
15 ottobre 2012 - 16:57
non da soli.Perchè se usciamo da soli siamo sconfitti agli occhi dei mercati,siamo incapaci di rispettare gli impegni presi e sarà la catastrofe.Uscire insieme a spagna,grecia e portogallo,ed anche francia se vuole,io non la vedo più alleata della germania come prima,e fare una nuova comunità economica includendo anche la slovenia,la croazia,il marocco,la turchia,israele e magari anche l'irlanda ed in un secondo tempo libia,egitto e tunisia,una nuova comunità economica centrata sul mediterraneo che è stato dimenticato da questa europa che ha il cuore a berlino,sarebbe una mossa azzeccata.Un nuovo soggetto economico che ha per interesse lo sviluppo e non solo la contabilità.Il mediterraneo è un'area economica importantissima che questa europa di mer.da non considera adeguatamente perchè non bagna amburgo.E se noi siamo in declino è perchè del mediterraneo ci siamo dimenticati per inseguire il sogno dell'appartenenza ad una realtà con la quale si possono avere scambi ma non integrazione.
Ritratto di MaCiao5
14 ottobre 2012 - 13:34
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complimenti al Governo Italiano
Ritratto di marcoVB
14 ottobre 2012 - 13:55
I consumi sono calati perchè il governo che gli italiani non hanno voluto tratta l'automobilista come un bancomat. Usare l'auto è diventato un lusso, la benzina costa come champagne. E questo governo, pur incassando, incassa meno di quanto aveva previsto perchè se spremi la gente fino al midollo, poi la gente deve per forza trovare il modo di reagire, in questo caso non usare l'auto quando si può. La testimonianza che lo Stato non ha incassato abbastanza è data dal prossimo aumento dell'Iva al 22%. Bravi, che grandi tecnici che abbiamo... ma fatemi il piacere!
Ritratto di berryfabio
14 ottobre 2012 - 13:58
è normale che scendino, la gente si affida al gpl e al metano..prima o poi finiranno per mettere accise anche su questi carburanti. Bisogna usare meno l'auto e basta, altre soluzione non le vedo
Ritratto di marcoVB
14 ottobre 2012 - 14:35
scendano... ;)
Ritratto di SaverioS
15 ottobre 2012 - 15:25
Io sono un agente di commercio e la vedo dura andare a lavorare usando meno l'auto........ Poi ci sono i trasportatori e non sono sempre da considerare con mezzi piccoli, ma poi ci sono anche le decine di migliaia di persone che vivono fuori dalle città dove non ci sono i mezzi pubblici...... e altri esempi ancora..... Lo trovi te un sistema per usare meno l'auto di più di come si stà facendo ??????
Ritratto di batman999
14 ottobre 2012 - 14:31
Meglio così minor consumo di carburanti meno Co2. Apparte gli scherzi l'auto sta diventando un bene di lusso anche quelle più piccole, rca alle stelle, benzina che ormai non si sà più che dire, bollo, ipt, superbollo, tagliandi. L'anno prossimo con l'iva al 22% questo governo darà un'altra bella mazzata al mercato dell'auto che già è a terra. Poi non ci lamentiamo che i produttori d'auto in Italia non voglio investire come si fà ogni giorno c'è una tassa nuova. Saluti, :)
Ritratto di lada-niva22
14 ottobre 2012 - 15:48
...in questo contesto andrebbe usata il meno possibile, solamente per necessità e mancanza di alternative valide. Bisogna adattarsi a questa situazione, cambiare mentalità ed incentivare il trasporto pubblico e sistemi come il car-pooling: ne guadagnerà l'ambiente ed il portafoglio. I carburanti sono destinati a salire sempre di più (sia a causa delle varie accise, sia per il fatto stesso che stiamo parlando di fonti esauribili). Benzina,gasolio (e gas vari) non scenderanno più (se non di qualche millesimo ogni tanto), quindi non vedremo mai i prezzi di prima. Dobbiam farcene una ragione e cambiare strategia di mobilità...io nel mio piccolo ho iniziato da tempo a farlo ed il "risparmio" comincia a vedersi.
Ritratto di MatteFonta92
14 ottobre 2012 - 16:32
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Il fatto è che questo governo non ha fatto altro che alzare tasse, sperando di far cassa (invece di ridursi un po' gli stipendi e soprattutto evitare di rubare i soldi pubblici), ma in questo modo è avvenuto l'esatto contrario, perché la gente, comprando meno prodotti possibili, fa in modo che le tasse alte su questi prodotti non producano comunque introiti allo stato, e quindi alla fine quest'ultimo non ci guadagna, anzi ci perde. Ma invece di procedere nella direzione opposta, quegli pseudo-tecnici delle mie pantofole aumentano ancora le tasse...
Ritratto di lada-niva22
14 ottobre 2012 - 17:10
...ma qui il discorso si fa complesso. Le tasse rendono alto il costo ma dal momento che le cose difficilmente cambieranno dal punto di vista politico (nessuno ha mai abbassato le tasse e nessuno lo farà mai,specie di questi tempi) ed economico (il petrolio dobbiamo comunque importarlo e saremo sempre soggetti alle leggi dei petrolieri e dei mercati), la soluzione più attuabile resta quella di "provvedere da se". La sola cosa che noi "semplici ed onesti" cittadini possiam fare nell'immediato è quella di ridurre al massimo i consumi, riducendo allo stretto indispensabile l'uso dell'automobile. E' una cosa relativamente semplice che ognuno di noi può fare sin da ora...senza attendere chissà quale improbabile rivoluzione geopolitica. Mezzi pubblici, bicicletta e car-pooling sono a portata di mano (specie nei grandi centri abitati) e sfruttarli al massimo in questo momento resta la soluzione migliore.
Ritratto di MatteFonta92
14 ottobre 2012 - 17:44
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Per la verità io non ho mai detto che quello che stanno facendo i cittadini sia sbagliato, anzi, tutt'altro. Certamente in una situazione come questa l'unica difesa che possiamo attuare è quella di sprecare il meno possibile, limitando l'uso dell'auto allo stretto indispensabile. Sta di fatto che se diminuissero le tasse la gente sarebbe più invogliata a comprare e quindi le entrate nelle casse dello Stato sarebbero maggiori, così l'economia riprenderebbe a girare e sarebbero contenti tutti. Ma evidentemente chi sta al governo non ha la preoccupazione di far sì che questo avvenga.
Ritratto di Luk maserati
14 ottobre 2012 - 19:19
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purtroppo e un ciclo che ci porterà al baratro: oltre alla giusta osservazione che + tasse non corrisponde a + guadagno per lo Stato, la cosa grave è che se la gente spende meno, le vendite crollano, le aziende falliscono e cresce la disoccupazione. Poi per farci fronte ci applicheranno tasse per il fondo disoccupati/cassaintegrati... Ma avanti così...poveri noi!!
Ritratto di yeu
14 ottobre 2012 - 19:04
Da quando si è insediato Monti, ho sempre sentito parlare della fase 2 atta ad un rilancio economico e doveva essere fatta già a inizio di quest'anno. A me sembra che non abbia nemmeno finito la fase 1, cioè quella della supertassazione. Comunque se dobbiamo essere realisti, quì si andrà sempre peggio.
Ritratto di Gino2010
15 ottobre 2012 - 14:05
le premesse per andare peggio ci sono tutte.La modifica dell'art.81 della costituzione,il cosidetto pareggio di bilancio in costituzione,attuazione della direttiva europea meglio conosciuta come fiscal compact formula in maniera esplicita che ogni extragettito fiscale,derivante per esempio dalla lotta all'evasione o dall'imu sulla chiesa o da una scoperta di un nuovo giacimento petrolifero in basilicata,deve prioritariamente confluire nella riduzione del debito e non nella riduzione delle imposte.Sono ammesse deroghe solo per eventi eccezionali come i terremoti e comunque lo stato si impegna a recuperare quei fondi nel più breve tempo possibile.Quindi Monti segna il percorso per i governi che gli succederanno.Ma la cosa più stupefacente che si nota leggendo l'accordo fiscal compact è che la famosa crescita di cui tanto si parla deve avvenire senza alcuna riduzione delle imposte fino a quando il debito non scende sotto una certa soglia,mi pare il 90% del pil.E non questa la sola volontà di Monti ma dell'intero consiglio dell'unione.
Ritratto di money82
14 ottobre 2012 - 21:09
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27 miliardi di euro di guadagno solo con la benzina e in 9 mesi, poi devono alzare l' iva per mantenere i "vizietti/sperperi" delle regioni, delle province, degli assessori, dei consiglieri ecc... ecc... Non si riesce a sviluppare una soluzione concreta per rilanciare l' economia, del resto non è un mistero che la capacità gestionale nel nostro paese sia inesistente, sebbene chi la presenti si porta anche a casa decine di milioni di euro all' anno e non parlo solo a livello politico, come dire bravo ad un cane che morsica la gente, non si può certo biasimare se continua a farlo. I consiglieri di qualsiasi regione guadagnano più del presidente degli stati uniti, troppo facile fare i "TECNICI" al governo e chiedere sacrifici solo a chi non può sottrarsi, anche un bambino di 2 anni senza alcuna competenza avrebbe potuto realizzare la situazione attuale, non si tratta di propaganda populista ma pura e semplice realtà. Per fortuna ci ha pensato la BCE con il suo intervento a placare lo spread, altrimenti sempre a livello Berlusconiano era alla faccia di chi pensava fossero arrivati "i salvatori". E' impossibile riaccendere un' economia distruggendo il popolo.
Ritratto di andreapr86
14 ottobre 2012 - 21:50
non è certo una novità, il consumo di carburanti dall'inizio della crisi ad oggi è sempre calato, da un mese all'altro magari sarà cresciuto ma prima della crisi se ne consumava molto di piu. l'andamento generale è in discesa e forse è anche per questo che i prezzi aumentano, oltre che per le accise.
Ritratto di Paolo-Brugherio
15 ottobre 2012 - 01:24
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era ora che gli italiani cominciassero ad usare meno l'auto. Io, appena le condizioni meteo lo consentono, lascio l'auto in box e giro in bici, anche per 40 km giornalieri ed alla tenera età di 64 anni! Non solo: niente più gite al mare o in montagna. Ed i tempi tra un pieno e l'altro si allungano...
Ritratto di Montanelli
15 ottobre 2012 - 11:44
Certo, è indice della crisi la contrazione dei consumi di carburante, ma bisogna dire che le macchine consumano sempre meno..start&Stop, downsizing ecc... in piccola parte il calo è dato anche da questo!
Ritratto di taglia
15 ottobre 2012 - 12:34
dopo che per decenni abbiamo votato una casta di incapaci, ladri e puttanieri ecco dove siamo arrivati...e questo è solo l'inizio! disse Aristotele: "ogni popolo ha i governati che si merita."
Ritratto di Porsche
15 ottobre 2012 - 12:34
Hanno incassato più soldi ? Secondo me non hanno fatto i conti con l'oste. E tutti i prodotti che sono acquistati in minor quantità per via delle ripercussioni sui trasporti e non solo ?
Ritratto di GM-one
15 ottobre 2012 - 14:04
adesso alzeranno i prezzi in base agli introiti mancanti
Ritratto di Gino2010
15 ottobre 2012 - 14:16
sanno che poi alla fine della fiera incasseranno meno come è successo con le immatricolazioni dei veicoli.C'è stato un calo delle imposte versate per l'aumento delle stesse.Penso che si concentreranno maggiormente sui tagli ai servizi,in primis quello sanitario,chiudendo molti ospedali,poi sul sistema scolastico,sulle forze dell'ordine,sulle pensioni,sull'illuminazione pubblica,sul trasporto pubblico locale,sulla manutenzione delle strade,delle ferrovie,degli aeroporti,sulle agevolazioni fiscali,sul pubblico impiego,sui tribunali,sulla protezione civile,ecc Piccoli tagli invece sui costi della politica per la resistenza dei politici stessi che sostengono il governo e sulle spese militari per il rispetto di impegni presi a livello internazionale.Ma a loro questo non interessa.Interessa potersi presentare al paese trionfanti per poter dire che la Merkel e Barroso elogiano gli sforzi che sta facendo l'italia.Gli interessa il giudizio delle agenzie di rating e degli altri stati,non del popolo.
Ritratto di GM-one
15 ottobre 2012 - 14:19
purtroppo secondo me ormai è così ovunque... hanno fatto dell'italia un paese da terzo mondo ora non sembra,ma lo vedremo a breve,quando i tagli da te indicati inizieranno ad andare a regime. inutile non ammetterlo,ma il NWO è iniziato
Ritratto di MISER
15 ottobre 2012 - 14:44
ma mi fate capire ki e quale povero cittadino può rubare i migliardi che rubano questi maiali del parlamento.mi sono stancato di questa nazione,nonostante sono un italiano,rimpiango solo una cosa ke mio nonno è morto per questa nazione di ladri e pecoroni.uomini o vere donne oggi in italia non ce ne sono. spero ke la crisi arrivi al punto ke tutti puzziate di fame.allora si vedrò ke popolo siamo.
Ritratto di SaverioS
15 ottobre 2012 - 16:08
Non vedo l'ora!!!! Finalmente ci sarà una nuova " Rivoluzione Francese " con presa della Bastiglia, La Rivoluzione Italiana con presa di Montecitorio e calci in c**o e forca a tutti i ladri maiali del governo che ci tengono per le p@lle. p.s. si scrive "miliardi" non migliardi...
Ritratto di milziade368
15 ottobre 2012 - 17:16
...è iniziato non meno di 50 (cinquanta) anni fa, quando l'economia mondiale tirava alla grande, ma la nostra politica, dal gran numero di... posteriori, si preoccupava solo di trovare a ciascuno di loro la giusta poltrona. Oggi che si tirano le somme non è corretto prendersela con qualcuno piuttosto che con qualcun altro, come fanno in tanti. Meglio un esame storico equilibrato rivolto al futuro, perchè la situazione attuale non è migliorata.
Ritratto di panamegane
15 ottobre 2012 - 19:07
la verità è che ci vorrebbe un volontario che si imbottisca di tritolo per far saltare il parlamento. Poi vedi il giorno dopo come mettono la benzina a 1.20...
Ritratto di fabio1.9tdi
11 febbraio 2013 - 12:37
Ho letto molto su internet in meripo ed ho iniziato a fare dei test per farmelo da solo in casa. In sostanzati produci sull'auto un po di idrgone, in una cella hho che poi butti in aspirazione per ridurre i consumi di benzina o gasolio. Insomma ci sto provando... Qualcuno di voi ha provato? QUi ci sono un po di info: http://www.maxicross.it/nuovo-sito/HHO-fatto-in-casa.html