SI CHIUDE IL CERCHIO - Un nuovo modello o un restyling ogni sei mesi per vendere 1,5 milioni di vetture l’anno entro il 2018. Questo l'ambizioso obiettivo prefissato per la Skoda che, a partire dalla Rapid, passando per le nuove Octavia e Superb, ha lanciato la più grande offensiva in 118 anni di storia. L’ultimo tassello, in risposta all’esigenza di ricercare nuova clientela, si chiama
Skoda Rapid Spaceback, la cinque porte del marchio ceco che mira a conquistare soprattutto un pubblico giovane (o giovanile). Andrà a competere nel settore del mercato più combattuto, quello dominato dalla VW Golf.
LUNOTTO EXTRALARGE - Identica alla berlina fino al montante B con la mascherina a 19 nervature verticali e cornice cromata, la Skoda Rapid Spaceback non è una station wagon, ma piuttosto una classica cinque porte senza la coda: una hatchback, come le chiamano gli inglesi. È caratterizzata da un profilo più sportivo e allungato grazie all’aggiunta del terzo finestrino laterale e da una coda personale. In presenza del tetto panoramico in vetro opzionale, il lunotto si prolunga verso il basso di 10 cm creando un originale effetto bicolore.
LO SPAZIO ABBONDA - La Skoda Rapid Spacebak è lunga 430 cm (18 meno della Rapid berlina), ha un passo di 260 cm mentre il bagagliaio ha una capacità che varia tra i 415 e i 1.380 litri a schienali abbattuti. Nell’abitacolo, dominato come da consuetudine da linee pulite e fin troppo essenziali, spicca il nuovo volante sportivo a tre razze. Non mancano alcune classiche soluzioni “intelligenti” come il doppio fondo del vano di carico, il raschietto del ghiaccio nello sportello del serbatoio, lo scomparto per il giubbotto catarifrangente o il portarifiuti nel pannello porta.
DUE PIÙ DUE - La Skoda Rapid diventa Spaceback sarà presentata al Salone di Francoforte e lanciata sui principali mercati europei a partire dal mese di ottobre. Quattro i motori disponibili, due benzina e due diesel con potenze comprese tra i 75 CV della 1.2 e i 122 CV della 1.4 TSI. Al debutto il 1.6 TDI da 90 CV che affiancherà l’unità da 105 CV con consumi dichiarati di soli 3,8 litri di carburante per 100 km (26,3 km con un litro la percorrenza media).