Smart #1: l’auto del rilancio

UN DESIGN RAFFINATO - Dopo il debutto del prototipo lo scorso 6 settembre al Salone di Monaco, ecco la piccola crossover elettrica Smart #1 (si pronuncia "hashtag one") nella sua forma definitiva. Lunga 427 cm, con un passo di 275 cm e una capacità di carico di 323 litri (411 facendo scorrere in avanti il divano posteriore), la Smart #1 presenta poche differenze estetiche rispetto al prototipo. La vettura si distingue per gli affilati fari anteriori a sviluppo orizzontale raccordati tra loro attraverso una striscia a led; soluzione che ritroviamo anche per i fanali posteriori. Le fiancate sono caratterizzate da ampie superfici levigate, dove sono ben visibili i cerchi di 19”, e il tetto, quasi piatto, “abbraccia” i ridotti finestrini posteriori, dando l’impressione di galleggiamento. La casa ha curato in modo particolare l’aerodinamica della Smart #1, ottenendo un coefficiente di resistenza di 0,29. Valore che è stato possibile raggiungere, grazie all’adozione di alcuni particolari come le maniglie delle porte a scomparsa e all'Active Grille Shutter, sistema che apre e chiude automaticamente il pannello applicato alla griglia del radiatore.

INTERNI MINIMALI MA TECNOLOGICI - All’interno della Smart #1 troviamo tanta la tecnologia, grazie a un sofisticato sistema multimediale, che prevede un avatar visibile nell'interfaccia utente 3D e controllato attraverso comandi vocali. Attraverso di esso, legato al proprio ID Smart (presente sul cloud) e provvisto di tutti i dati personalizzati, l’utente potrà facilmente gestire le funzioni principali della vettura. La plancia ha un’impostazione minimale, con lo schermo a sbalzo di 12,8” posizionato al centro. Assolve alla funzione di cruscotto un sottile pannello di 10” visibile di fronte al compatto volante tagliato in basso. Non mancheranno gli aggiornamenti OTA (over the air), che consentiranno di migliorare sia il sistema multimediale che il software dell’auto.

MOTORE POSTERIORE, COME DA TRADIZIONE - Dal punto di vista tecnico, la Smart #1, basata sulla piattaforma SEA per auto elettriche sviluppata dalla Geely, ha un powertrain composto da un motore da complessivi 271 CV che trasmette la potenza alle ruote posteriori, con una coppia di 343 Nm. È alimentato da una batteria da 66 kWh, che consente di percorrere tra 420 e 440 km con un “pieno” di energia. La carica della batteria può essere ripristinata attraverso una colonnina veloce a corrente continua, che consente di passare dal 20 all’80% in 30 minuti, o, in alternativa, in corrente alternata fino a 22 kW (occorrono tre ore per il “pieno”). Non mancano diversi Adas, che rendono la vettura conforme al livello 2 di guida autonoma.

​ORDINABILE DA SETTEMBRE - La Smart #1 segna una nuova era per il costruttore, che dal 2019 è di proprietà di Mercedes e Geely. L’apertura degli ordini è fissata per settembre del 2022, con le consegne che invece partiranno a gennaio del 2023. È ancora preso per parlare di prezzi, ma dovrebbero partire da meno di 40.000 euro, per poi salire in virtù delle ampie possibilità di personalizzazione.