SINO-TEDESCA - Si chiama Smart #1 la prima auto elettrica del nuovo corso, una crossover frutto della partnership con il gruppo cinese Geely, che detiene il 50% della Smart, e che ha curato lo sviluppo del powertrain elettrico e della piattaforma.
I TEST VOLGONO AL TERMINE - La Smart #1, della quale sono state diffuse le immagini con camuffature leggere, entrerà in produzione entro la fine del 2022. La casa ha infatti comunicato di aver ultimato le sessioni di test di pre-lancio propedeutiche per l’avvio della produzione in serie. Test che sono avvenuti al nell'estremo nord della Cina, con temperature intorno ai -40°C. Questo tipo di prove sono molto importanti perché hanno permesso agli ingegneri di testare il comportamento della batteria a queste temperature, così da mettere a punto il BMS (battery management system), ossia il software che gestisce l’accumulatore. Le superfici ghiacciate sono invece servite per affinare le doti dinamiche della vettura e la taratura degli ausili alla guida.
AERODINAMICA CURATA - Osservando della Smart #1 si può vedere che gli esemplari di pre-produzione sono praticamente identici alla concept, tranne che per le portiere ad “armadio” che saranno sostituite con quelle tradizionali. Le dimensioni sono quelle di una vettura compatta, con una lunghezza di 429 cm. La casa ha lavorato molto sull’aerodinamica sfruttando l’avanzato centro cinese di Chongqing, e ottenendo un coefficiente di resistenza aerodinamica di 0,29. Valore che è stato possibile raggiungere, oltre che con la generale “cura” aerodinamica riservata alla carrozzeria, anche con l’adozione di alcuni particolari come le maniglie delle porte a scomparsa e all'Active Grille Shutter, sistema che apre e chiude automaticamente il pannello applicato alla griglia del radiatore.
ELETTRICA 4X4 - La Smart #1 è basata sulla piattaforma SEA per auto elettriche sviluppata dalla Geely (la crossover sarà prodotta in Cina), con un sistema a 800 V, un motore elettrico posteriore che dovrebbe essere da 204 CV, che crescono a 326 CV per la versione 4x4 (la seconda unità elettrica è posizionata all’avantreno). La batteria dovrebbe garantire un’autonomia di oltre 400 km. Saranno comunque disponibili diversi “tagli” di accumulatori.