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Smart: vicino lo stop ai motori termici

20 novembre 2018

In Germania dopo il 31 marzo 2019 la casa tedesca non accetterà più ordini di Smart con motori a combustione.

Smart: vicino lo stop ai motori termici

PRONTA LA RIVOLUZIONE - Il 2020 sarà un vero e proprio “anno zero” per la Smart, che in Europa eliminerà i motori a benzina e gasolio per le utilitarie ForTwo e ForFour in favore di quelli elettrici. La casa tedesca ha annunciato questa decisione a settembre 2017 e ora si prepara a metterla in atto: su alcune pubblicità apparse in Germania è scritto infatti che si ha tempo fino al 31 marzo 2019 per ordinare una Smart di nuova fabbricazione con un motore a combustione, perché da quel giorno in poi la produzione cesserà e sarà possibile acquistare soltanto auto già presenti nei concessionari. Ciò serve ad esaurire gli stock di auto già costruite e preparare i clienti in vista del grande cambiamento atteso per il 2020.

STRATEGIA CHIARA - La decisione segue quella analoga già annunciata per gli Stati Uniti, dove a febbraio 2017 la casa tedesca aveva deciso di vendere solo modelli elettrici dal 1 gennaio 2018 in avanti. Questo cambiamento è senz'altro rischioso, come dimostrano le vendite negli Usa, dove l'azienda ha visto crollare le immatricolazioni: stando al sito internet Car Sales Base, sono passate dai 2775 esemplari dei primi dieci mesi dell'anno scorso ai 1054 di gennaio-ottobre 2018. La Daimler (il gruppo di cui fanno parte Mercedes e Smart) però sembra avere una strategia chiara per la Smart e intende puntare tutto sui motori a zero emissioni, nella speranza che questa scelta ripaghi nei prossimi anni, quando le auto con motori a benzina e soprattutto diesel saranno disincentivate nelle grandi città.

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Ritratto di Paolo3371
20 novembre 2018 - 20:48
Se non erro tale mossa permetterà di abbassare la media di CO2 per favorire il brand Mercedes, con particolare riferimento ad AMG, molto apprezzata in Europa e Nord America. Peccato per SMART se calassero drasticamente le vendite.
Ritratto di Jumputer
22 novembre 2018 - 06:26
Hai ragione. Alla Daimler la Smart serve da sempre per abbassare la media della co2 dell'intera produzione. Infatti http://bit.ly/2Q9ZFgo la producono in perdita. Non ho idea di quante ne vendano in Italia oggi ma per ogni elettrica che venderanno che conta 0 co2 potranno vendere una 190 gr/co2 o due 143 gr/co2 perchè la media farà 95 gr che è il limite ue imposto x il 2021 della gamma. Il calcolo è semplificato per farvi capire perchè prendono in considerazione anche altri parametri ma in sostanza il problema è questo. La media attuale di tutte le auto nuove vendute è 118,5 gr/km. Se un cotruttore non rispecchia ...multe... http://bit.ly/2KpKE4L.
Ritratto di Agl75
20 novembre 2018 - 22:11
Per scatolette come la Smart, quasi solo utilizzate come city car, sebbene ne veda in autostrada anche andare ai 160, mi pare una scelta obbligata. @paolo3371: ho letto anche io la stessa cosa
Ritratto di otttoz
20 novembre 2018 - 23:04
aumenteranno le quotazioni dell'usato a benzina
Ritratto di Challenger RT
21 novembre 2018 - 02:06
Mi risulta che Smart abbia già abbandonato i motori diesel dal 2015
Ritratto di Marco_Tst-97
21 novembre 2018 - 10:02
Il riferimento al diesel era in rapporto ai provvedimenti "ecologici" delle città alla circolazione di auto con motore a combustione interna. Tanto, personalmente quando avverrà mi muoverò con i mezzi, che costano di meno e rispetto ad una elettrica li devi aspettare anche per meno tempo, perfino quelli dell'ATAC!
Ritratto di Giuliopedrali
21 novembre 2018 - 10:15
Se la fanno solo elettrica vuol dire però che non vende moltissimo al momento.
Ritratto di Challenger RT
21 novembre 2018 - 23:41
Leggi bene, nell'articolo di alVolante si dice chiaramente, sbagliando come ho segnalato, che: "Il 2020 sarà un vero e proprio “anno zero” per la Smart, che in Europa eliminerà i motori a benzina e gasolio per le utilitarie ForTwo e ForFour..." Ripeto, SMART i motori a gasolio non li usa più dal 2015!!!!!!
Ritratto di Marco_Tst-97
22 novembre 2018 - 00:08
Evidentemente trattasi di un riferimento rafforzativo del concetto.
Ritratto di Challenger RT
22 novembre 2018 - 00:19
No, hanno proprio sbagliato a scrivere!
Ritratto di Marco_Tst-97
22 novembre 2018 - 07:39
Chi è lei, il caporedattore?Oppure le hanno risposto di aver preso visione dell'errore? Ogni volta che ho a che fare con lei, signor Challenger RT, parla sempre per assolutismi e pretende che la sua sia l'unica risposta corretta, senza voler instaurare un dialogo costruttivo o appoggiare le sue tesi con fatti incontrovertibili, ma solo con opinioni e test di parte. Non fosse per il fatto che comunque non si sia mai spinto ad insultare pesantemente o aggredire verbalmente gli utenti di questo sito, sarebbe da segnalare.
Ritratto di Rikolas
21 novembre 2018 - 10:46
Se Smart volveva chiudere i battenti, beh questa è la strada giusta. Avanti tutta col fallimento dell'automotive, vedremo quanta dis-occupazione porterà questa cretinata dell'elettrico! Bel futuro ci aspetta...
Ritratto di Paolo-Brugherio
21 novembre 2018 - 11:34
6
La Smart è un'auto prevalentemente cittadina... ma quanti hanno un box per ricaricare le batterie?
Ritratto di Rikolas
21 novembre 2018 - 12:03
Ma chi vuoi che se la compri una citycar elettrica che costa come un appartemento? Sono solo cretinate, giocattoli per i ricchi che amano essere alla moda. Alla povera gente vogliono togliere l'auto di "bocca", quelli che tifano tanto per l'elettrico si accorgeranno ben presto della fregatura, quando scopriranno che i costi di acquisto sono impossibili e che per la loro scomodità di utilizzo non sono adatte all'utilizzo a cui siamo abituati. Tanto il ricco non ha fretta, se si scarica la batteria cambia macchina, qual è il problema? Alle mutlinazionali conviene di più produrre pochi veicoli per benestanti piuttosto che creare milioni di esemplari a prezzi umani. Tra 30/40 se andiamo avanti di questo passo l'auto sarà solo un ricordo, rischiamo tutti di rimanere a piedi, altro che tifare per l'elettrico. Dovremmo tutti dire NO a questa rivoluzione calata dall'alto, stanno esagerando: guardate in Francia cosa sta succedendo, questo è il primo sintomo di qualcosa che non va, la gente si è rotta le scatole di queste buffonate sull'ecologia, pretesto usato per creare business alle spalle della povera gente.
Ritratto di deutsch
21 novembre 2018 - 12:15
4
se vuoi un cambiamento (nell'inquinamento) devi accettare di cambiare le tue abitudini per primo. nessun cambiamento delle persone uguale nessun cambiamento a livello macro, ovvero in questo caso nel clima. comunque si trova già auto elettriche usate a € 10000.00
Ritratto di Rikolas
21 novembre 2018 - 12:34
No aspetta, abitudini? Adesso se finisci il carburante in 1 minuto hai fatto il pieno e riparti per altri 700km, con un auto elettrica devi aspettare ore, ti rendi conto della scomodità? E con la ricarica veloce che comunque richiede sempre un certo lasso di tempo, non hai grande autonomia. Inoltre scordati di prendere una vettura a prezzi abbordabili, e un usato è incomprabile perchè i cicli di ricarica della batterie sono limitati, sostituire il pacco batterie costa più dell'auto stessa, quindi non esiste più il concetto di "usato" come per l'auto tradizionale. Queste obiezioni sono state sollevate da molte riviste di settore e attualmente sono questioni irrisolvibili. Qui non è questione di cambiare "abitudini", questo è un ostravolgimento che ci porta indietro nel tempo, non è evoluzione ma involuzione. Le auto elettriche sono scomodissime ed eccessivamente costose per la gente comune, inoltre non risolvono alcun problema ambientale e semmai lo peggiorano, come ormai ampiamente dimostrato. La corrente elettrica non è mai "gratis", ha un costo enorme e ce ne accrogeremo quando avverrà il reale cambiamento. E' tutto business, nessuna volontà di risovere i problemi, i nodi stanno già venendo al pettine..
Ritratto di Woldemort
21 novembre 2018 - 22:52
Rikolas lasciali perdere,non c’è storia a discutere con questi fanatici dell’elettrico,sono come quelli delle scie nel cielo e dell’area 51,perdi solo il tuo tempo e ti fai il sangue cattivo,lascia stare e fatti una risata......
Ritratto di deutsch
22 novembre 2018 - 12:02
4
io veramente non ho nessun mezzo elettrico ma solo auto e moto a benzina o diesel come la maggior parte di voi e visto che non cambio auto ogni 2/3 anni cerco di essere lungimirante visto che orami a Milano, io abito nell'hinterland, oltre ad area c si parla di area B oltre ai blocchi in tutta la pianura padana. certo a catanzaro forse il problema non è attuale ma qui si è già stabilito il blocco dei diesel euro 5 dal 2025 in regione e dal 2022 in area B, ovvero milano città.poi ognuno ha le proprie idee ma mi sembra che la vostra di difendere a spada tratta veicoli a combustibili fossili non tenga in alcuna considerazione le problematiche connesse all'inquinamento locale. giusto e sbaglaite che siano le decisioni amministrative oggi quelle sono e non posso non tenerne conto
Ritratto di deutsch
21 novembre 2018 - 12:18
4
magari a Milano nei vecchi palazzi i box sono rari ma nei condimini di periferia quasi tutti gli appartamenti hanno un box, vedi legge tognoli del 1989
Ritratto di Paolo-Brugherio
21 novembre 2018 - 15:24
6
Io ho abitato per decenni a Milano in palazzi costruiti quando circolavano le Fiat Topolino e le Fiat 600... quindi di box, neanche a parlarne! E se uno non ha modo di ricaricare le batterie, che se ne fa di un'auto elettrica? Anche in periferia il discorso non cambia: interi quartieri costruiti negli anni '60 (Gallaratese, Quarto Oggiaro, Comasina, Forlanini, Gratosoglio) sono privi di box. Ora abito in uno stabile dell'hinterland costruito 20 anni fa: box e posto auto per ogni appartamento... ma in quanti hanno altrettanto? Solo chi abita in villetta (e quindi presumibilmente un bel po' fuori città)!
Ritratto di deutsch
21 novembre 2018 - 15:45
4
l'informazione non è corretta, le auto a gas possono tranquillamente parcheggiare nei sotterranei fino al primo sotto terra, aleno dal 2002 se dotate di valvola, ovvero la norma anche perchè ogni 10 anni devi cambiare impianto
Ritratto di deutsch
21 novembre 2018 - 12:19
4
beh diamo atto che la fortwo e forfour sono le elettriche più economiche, partendo da circa €24000.00
Ritratto di Rikolas
21 novembre 2018 - 12:39
Una Panda, che è ben più grande di queste due, costa 7000€ questo mese. Ed è molto più comoda di un auto elettrica che finita la ricarica ti lascia a piedi per ore. Sono solo giocattoli per ricchi, alla gente che non arriva a fine mese non gliene frega nulla di queste cretinate.
Ritratto di Rikolas
21 novembre 2018 - 14:32
"Non c'è ne frega assolutamente niente che tu non arrivi a fine mese"... questa frase ti qualifica per quello che sei: una persona arrogante che viene qui a prenderci in giro, copiando tra l'altro il nickname da mio profilo Yotube. Come ti permetti? Chi ti ha autorizzato? Adesso ti becchi una segnalazione, così la pianti di fare il troll
Ritratto di Paolo-Brugherio
21 novembre 2018 - 14:40
6
Io ho abitato per decenni a Milano in palazzi costruiti quando circolavano le Topolino... quindi di box, neanche a parlarne! E se uno non ha modo di ricaricare le batterie, che se ne fa di un'auto elettrica? Anche in periferia il discorso non cambia: interi quartieri costruiti negli anni '60 (Gallaratese, Quarto Oggiaro, Comasina, Gratosoglio) sono privi di box. Ora abito in uno stabile dell'hinterland costruito 20 anni fa: box e posto auto per ogni appartamento... ma in quanti hanno altrettanto? Solo chi abita in villetta!
Ritratto di TurboCobra11
21 novembre 2018 - 13:42
Per auto del genere è una buona soluzione l'elettrico, perché essendo citycar si toglie inquinamento dalle città, ma che l'elettrico sia il futuro in generale e assurdo, batterie e produzione di elettricità sono enormi problemi se si arrivasse anche solo al 10% di quote di mercato. Perché le batterie sono da smaltire e riciclare ma sopratutto per avere tutta quella energia toccherebbe riattivare le centrali a carbone. Nessun carburante è la soluzione definitiva, dipende dalle esigenze
Ritratto di Dario 61
21 novembre 2018 - 14:17
Strategia a lungo termine. Se negli USA le vendite sono crollate a poco più di un terzo, figurati in Europa...
Ritratto di Dario 61
21 novembre 2018 - 14:24
Secondo me l’elettrificazione deve passare prima attraverso l’ibrido, il miglioramento della qualità dell’aria sarà evidente nei primi tempi, ma poi ricomincerà a peggiorare per l’inquinamento dovuto alla grande produzione di elettricità e allo smaltimento delle batterie usate.
Ritratto di Rikolas
21 novembre 2018 - 14:34
Perggiorerà eccome, dici bene. Ci sono ormai tanti studi a riguardo, l'elettrico non è la soluzione ai problemi ambientali, è solo un pretesto per fare profitti tramite la vendita di nuovi prodotti, fine. Mi spiace smontare l'entusiasmo di alcuni, ma questa tecnolgia (tra l'altro molto vecchia), non rappresenta il futuro della mobilità, a meno che non vogliamo tornare indietro di 100 anni.
Ritratto di deutsch
21 novembre 2018 - 15:11
4
i soliti estremisti da un lato e dall'altro, la verità sta come sempre un pò in mezzo. innanzitutto € 24000 è il prezzo di listino di una forfour quindi e vogliamo essere corretti paragoniamolo al prezzo di listino della panda che è circa 12000. trovi diverse offerte anche sulle elettriche ben al di sotto dei 15000. al momento vedo l'elettrica soprattutto come seconda auto di casa, e per quello può essere una buona soluzione, magari usata, in modo da ridurre il delta col termico, poi compensato dai minori costi di utilizzo. ma c'è gente che usa esclusivamente l'auto elettrica e con un pò di organizzazione riesce a farci pure i viaggi. diversi utenti fanno anche 20000/25000 km all'anno e non parlo di tesla, quelli ne hanno anche molti di più, basta guardare gli usati. adesso sembra che nessuno ha il box, come già detto nei condomini più vecchi non tutti hanno il box soprattutto in grandi citta ma la maggior parte ce ne ha almeno uno, sia che vivano in villetta sia che vivano in condominio. poi chiaro ciascuno per sostenere il proroio punta di vista o preferenza enfatizza i lati negativi della soluzione non gradita. indubbiamente i blocchi sempre più restrittivi al nord stimolano il passaggio, ed infatti la diffusione è maggiore proprio in questi centri, ancora di più se aiutata dagli incentivi (vedi bolzano che ha lo stesos numero di auto elettriche di milano). certo se poi ci fossero più di tre o quattro modelli di quelli in listino si stimolerebbe la concorrenza e la diffusione.
Ritratto di deutsch
21 novembre 2018 - 15:13
4
giusta o sbagliata la soluzione dell'elettrico mi pare sia quella presa a livello mondiale atteso che allo stato non vi sono alternative pronte, quindi facciamocene una ragione, e la decisione di abbandonare i carburanti fissili mi pare unanime