MAGIE DELL’ELETTRONICA - Godersi il tepore dei raggi solari in inverno oppure, al contrario, schermare il calore del solleone estivo senza ridurre la luce nell’abitacolo: il tetto di cristallo panoramico Solarbay sviluppato dalla Renault riesce a fare tutto questo silenziosamente e in poco spazio. Si tratta di un tettuccio la cui opacità viene controllata elettronicamente, non avendo quindi bisogno delle ingombranti e macchinose tendine oscuranti scorrevoli. Questa soluzione, secondo la Renault, permette di guadagnare 3 cm di spazio per la testa, risparmiare dai 6 agli 8 kg di peso e rendere molto più semplice la regolazione della luce che entra.
In effetti il Solarbay è controllabile con il pulsante situato sulla plafoniera, accessibile dal conducente e dal passeggero, oppure con i comandi vocali di Google Assistant, cosa che permette anche ai passeggeri seduti sui sedili posteriori de regolare la trasparenza del tetto. Il funzionamento elettronico è anche piuttosto rapido perché viene dichiarato un tempo di 5 secondi perché il cristallo, lungo più di un metro, passi dallo stato opaco a quello trasparente o viceversa.
L’ONDA CHE AVANZA - Il processo di opacizzazione, e il ritorno allo stato trasparente, avviene con una sorta di onda che avanza progressivamente lungo i nove segmenti nei quali è suddiviso il cristallo (guarda il video più in basso). Questa divisione permette varie combinazioni nella ripartizione della luce: il Solarbay della Renault può infatti assumere, oltre alla configurazione opaca o trasparente, anche quelle che lo vedono trasparente all’anteriore e opaco al posteriore o viceversa. Il conducente e il passeggero trovano vantaggiosa la facilità di controllo mentre chi è seduto dietro, per esempio i bambini, ringrazia il fatto di avere un’opacità differenziata che sembra fatta apposta per dormire senza essere disturbato dai raggi del sole.
Questo tetto panoramico sarà montato inizialmente sui modelli di punta della Renault, le nuove Rafale e Scénic E-Tech. Si mette inoltre in rilievo come il tetto panoramico smart Solarbay abbia anche un elevato potere di isolamento termico, grazie alla sua costruzione con diversi strati di cristallo e di altri materiali .
CRISTALLI LIQUIDI E TRASPARENZE - In effetti lo schema del tetto Solarbay della Renault, sviluppato insieme al noto produttore di cristalli Saint-Gobain, prevede vari strati di vetro (con quello esterno che respinge i raggi infrarossi) inframmezzati ad altri di PVB, il PoliVinilButirrale usato nei vetri stratificati di sicurezza che impedisce schegge pericolose in caso di rottura e aumenta anche l’isolamento acustico. L’opacizzazione avviene invece nello strato AmpliSky basato sulla tecnologia PDLC (Polymer Dispersed Liquid Cristal): un campo elettrico applicato tramite lo strato conduttivo PDLC Connector varia l’orientamento dei cristalli liquidi rendendoli più o meno trasparenti con un meccanismo che è lo stesso usato nei display LCD di TV, monitor, cellulari e tablet.
Altra caratteristica interessante è il fatto che il tetto Solarbay passa automaticamente alla modalità opaca quando si spegne il motore e si esce dal veicolo per ritornare nell’ultima configurazione una volta riacceso il propulsore: in questo modo l’automobile non rischia di arroventarsi sotto il sole quando è chiusa e “ricorda” nello stesso tempo le preferenze dei passeggeri. Secondo la Renault il Solarbay “democratizza questa tecnologia con prestazioni ai massimi livelli di mercato, superiori a quelle dei modelli premium“.