È il primo veicolo di un’inedita famiglia di auto elettriche, che apre un nuovo capitolo nella storia della Volkswagen dopo il Maggiolino e la Golf. Quasi pronta per scendere in strada (sarà nelle concessionarie a metà del 2020) a un prezzo di partenza di circa 30.000 euro, la ID.3 ha come obiettivo quello di avvicinare un gran numero di automobilisti alla guida elettrica. Il design, minimalista, è caratterizzato da linee pulite e sbalzi ridotti, con le fiancate lisce e filanti, attraversate da una nervatura all’altezza delle maniglie, il tetto spiovente che termina con un piccolo spoiler sopra il lunotto e la parte posteriore con il massiccio paraurti e i fanali orizzontali. L’abitacolo è spazioso e la plancia ha linee semplici con tutti i comandi racchiusi nel grande schermo tattile a sbalzo al centro della plancia e sulle razze del volante. Lunga 426 cm, questa berlina media con motore e trazione posteriori, ha 204 CV e batterie al litio sotto il pianale, disponibili in tre taglie, da 45, 58 o 77 kWh, per un’autonomia dichiarata che va da 330 a 550 km.