UN NUOVO GRUPPO - Grazie al prestito di 400 milioni di euro proveniente dalla Banca Europea degli Investimenti, ai finanziamenti delle banche e della General Motors, che continua a detenere una piccola quota della Saab, la Spyker ha trovato il miliardo di euro necessario a rilanciare la Casa svedese.
In attesa dell'assemblea degli azionisti che si terrà il prossimo 12 febbraio, la Spyker ha diffuso i piani futuri per il Costruttore svedese, rilevato dalla GM dopo una lunga trattativa. Anche se le società rimarranno ben distinte sotto il profilo produttivo, la Spyker intende fondere le due aziende nella neonata “Saab Spyker Automobile”, la capogruppo che riunirà sotto lo steso tetto la gestione economica dei due Costruttori.
La Saab 9-5
LA GAMMA FUTURA - Nelle intenzioni della Spyker, la Saab diventerà un Costruttore di nicchia con tre modelli: la 9-3 (in tutte le sue declinazioni, berlina a 4 e 5 porte, famigliare, cabriolet e versione "X") la 9-5 (anch'essa in versione berlina, famigliare o X) e la 9-4X (nella foto in alto). Quest'ultima è una nuova Suv di circa 480 cm che verrà venduta in Europa e negli Stati Uniti (leggi qui la news). Secondo i piani diffusi dalla Spyker se le vendite “decolleranno” potrebbe debuttare in futuro anche la tanto attesa 9-1, berlina compatta che dovrebbe avere come concorrenti la BMW Serie 1 e l'Audi A3.
Il rinnovamento della gamma Saab parte proprio dall 9-5, l'ammiraglia della Casa che debutta questa estate. Seguirà all'inizio del 2011 la 9-4X e, nel 2012, la versione totamente rinnovata della 9-3. Le vetture della Saab continueranno a essere progettate nella sede storica del Costruttore svedese, a Trollhättan.
Secondo la Spyker, la produzione della “nuova Saab” tornerà ai livelli di prima della crisi, circa 100.000-125.000 unità prodotte all'anno. Inoltre, secondo la Casa olandese, il 2012 sarà l'anno in cui la Saab riprenderà a fare utili.