Stellantis investe ancora nel “drone” passeggeri

CI CREDONO - Nel gennaio del 2023 Stellantis è entrata nel nuovo e futuribile business degli eVTOL, aerei elettrici a decollo e atterraggio verticale, effettuando un investimento di 150 milioni di dollari nella startup californiana Archer. Ora ne inietta altri 370 milioni (sempre in cambio di capitale sociale) per finanziare la produzione dell’aereo Midnight: l’obiettivo della Archer è di produrne fino a 650 unità all'anno nello stabilimento di Covington, in Georgia.

UN PO’ ELICOTTERO UN PO’ AEREO - L'aereo elettrico Archer Midnight (nelle foto e nel video qui sotto) dispone di 6 motori girevoli per ala, vanta un carico utile superiore a 454 kg e può trasportare quattro passeggeri più un pilota, con un’autonomia di volo di circa 160 km.

SETTORE PROMETTENTE - L'industria degli aerei elettrici a decollo e atterraggio verticale (eVTOL) fino ad ora non ha dimostrato nulla del suo effettivo potenziale, “strozzata” dagli ostacoli regolamentari (negli Stati Uniti non è stata ancora ottenuta la certificazione per il trasporto passeggeri), oltre che dagli ingenti capitali necessari per avviare la produzione in serie. La Archer, tra le startup, sembra quella più solida. L’azienda statunitense ha infatti dichiarato che la compagnia aeronautica Future Flight Global acquisterà 116 velivoli Midnight per un valore massimo di 580 milioni di dollari e ha provveduto a effettuare un deposito di capitale.

STELLANTIS CI VUOLE ENTRARE - Stellantis vuole assicurarsi la possibilità di entrare in un nuovo business, che nel 2026 dovrebbe portare al lancio da parte della Archer di una rete di mobilità aerea a Los Angeles. La rete, inizialmente prevista in una delle città più congestionate degli Stati Uniti, consentirà ai passeggeri di recarsi in un vicino vertiport (luogo di decollo e atterraggio verticale), per effettuare un volo di 10-20 minuti con gli aeromobili Midnight verso una destinazione presenti tra quelle all'interno della rete.