OPERATIVA NEL 2024 - Durante l’EV Day della scorsa estate il gruppo automobilistico Stellantis ha fissato come obiettivo quello di investire 30 miliardi di euro entro il 2025 nell’elettrificazione e nello sviluppo software. Stellantis nelle scorse ore ha posato il primo tassello della sua strategia elettrica, firmando un memorandum d’intesa con la LG per la costruzione di una fabbrica di batterie negli Stati Uniti. L’accordo prevede l’entrata a regime nel 2024, per assicurare una produttività annuale fino a 40 GWh. La fabbrica, che produrrà accumulatori destinati a ibride plug-in e elettriche per gli stabilimenti di Stati Uniti, Canada e in Messico, aiuterà il gruppo automobilistico a raggiungere la quota del 40% di veicoli elettrificati negli Stati Uniti entro il 2030. La posa della “prima pietra” è prevista nel 2022.
OBIETTIVO EFFICIENZA - La nuova gigafactory dovrebbe anche aiutare Stellantis ad assicurare le dovute sinergie tra i diversi brand e a mantenere il 30% di efficienza rispetto alla media del settore nel rapporto tra la spesa totale di ricerca e sviluppo e il conto capitale rispetto ai ricavi (si tratta di un altro degli obiettivi che è stato fissato nell’EV Day).
TAVARES SODDISFATTO - Soddisfatto il ceo di Stellantis, Carlo Taveres, che ha dichiarato: “Con questa iniziativa abbiamo definito la prossima gigafactory del portfolio Stellantis che ci aiuterà a raggiungere, come minimo, un totale di 260 GWh di capacità entro il 2030. Desidero ringraziare calorosamente tutti coloro che hanno preso parte a questo progetto strategico. Insieme, guideremo l’industria con livelli di efficienza che saranno benchmark di riferimento per il settore, e offriremo veicoli elettrificati che emozioneranno”.