AUMENTO DEI VOLUMI - Si chiama Hyundai Way la nuova strategia a medio lungo termine del costruttore coreano annunciata in occasione dell'Investor Day 2024 (nelle foto). L’obiettivo principale è quello di portare le vendite globali di auto a marchio Hyundai da 4,21 milioni di unità del 2023 a 5,5 milioni entro il 2030. Per rendere possibile il raggiungimento di questo traguardo il costruttore, in virtù dell’attuale rallentamento del mercato delle auto elettriche, punta sull’ibrido benzina-elettrico, con una gamma che passerà dagli attuali 7 a 14 modelli.
NEL 2025 IL NUOVO SISTEMA IBRIDO - Questa strategia include anche il marchio di lusso Genesis che potrà beneficiare, oltre che degli elettrici, anche di un’opzione ibrida per ogni modello presente in gamma. Nel 2025 verrà presentato il sistema ibrido TMED-II di nuova generazione, che garantirà estrema flessibilità con la possibilità di essere impiegato anche sui modelli compatti.
ANCHE UN RANGE EXTENDER - Oltre che sul sistema ibrido tradizionale, la Hyundai offrirà anche un’alternativa con range extender (EREV), in grado di coniugare i benefici dell’elettrico con quelli del motore termico. Verrà sviluppata una nuova architettura integrata che consentirà di essere impiagata anche in sistemi di trazione integrale, garantendo la possibilità di raggiungere un’autonomia di 900 km. La produzione di questa tecnologia è prevista a partire dal 2026 in Nordamerica e in Cina, con la commercializzazione fissata entro l’anno successivo.
EU E USA - Entro il 2028 la Hyundai punta a vendere 1,33 milioni di unità ibride, con un aumento del 40% delle vendite globali rispetto all’anno precedente. La Casa punta forte, oltre che sull’Europa, anche sul mercato americano, dove i volumi delle ibride dovrebbero raggiungere quota 690.000 unità entro il 2030.
LE ELETTRICHE - La strategia sulle elettriche è delineata nell’orizzonte temporale 2030, quando la Hyundai si aspetta una ripresa della domanda. Entro quella data la gamma di elettriche potrà contare su 21 modelli, con l’obiettivo di vendere globalmente fino a 2 milioni di unità.