SOLO 60 - Si chiama Subaru BRZ Touge la nuova edizione speciale della coupé giapponese. Sarà prodotta in tiratura limitata di 60 esemplari per il mercato italiano, dove prima la BRZ seconda generazione non era presente, con un prezzo di listino di 49.500 euro.
SFIDA IN MONTAGNA - Il nome della vettura, Touge (che si pronuncia “Toghè”), vuol dire “passo di montagna”. Inizialmente associato a un movimento nato in Giappone negli anni ’80, Touge è una sfida tra piloti che esalta la tecnica e il feeling della propria auto lungo gli impervi passi di montagna. La Subaru BRZ Touge nasce proprio per andare veloce tra le stradine di montagna, grazie al “tiro” del motore boxer e alla leggerezza del telaio.
LO SCARICO E ITALIANO - Osservando la Subaru BRZ Touge si notano i cerchi in lega OZ di 18”, con un design a 6 doppie razze e dal perso di 8,7 kg e un iconico color oro. Sono specifici anche i coprimozzi, con una grafica che riprende l’ideogramma giapponese Touge (峠). Un altro elemento che caratterizza l’estetica della vettura sono i terminali di scarico, appositamente disegnati dall’italiana Supersprint, anch’essi personalizzati con la lavorazione a laser che riporta il nome dell’edizione speciale.
IL KIT ESTETICO - Completano la personalizzazione della Subaru BRZ Touge, il kit estetico STI composto da spoiler anteriore, laterale e posteriore, oltre agli inserti feritoie laterali, diffusore posteriore e spoiler. All’interno, oltre ai tappeti in velluto, è presente il battitacco dedicato con il nome della versione e il numero identificativo dell’esemplare, oltre ai sedili sportivi in pelle e Ultrasuede color nero e rosso, un nuovo sistema audio con display da 8 pollici con 6 altoparlanti e la retrocamera.
LA SECONDA - Meccanicamente la Subaru BRZ Touge non differisce dalla versione di serie della BRZ. La seconda generazione della coupé giapponese monta il motore boxer 4 cilindri 2.4 aspirato con 234 CV di potenza e 250 Nm di coppia abbinato a un cambio manuale a sei rapporti che trasmette il moto alle ruote posteriori. Rispetto a quello della prima generazione ha 34 CV in più e 45 Nm aggiuntivi. Grazie a queste modifiche migliora lo 0-100, che passa da 7,6 a 6,3 secondi, con una velocità massima di 226 km/h. Le doti dinamiche dovrebbero beneficiare, oltre che dal minor peso (l’ago della bilancia si ferma a 1.295 kg) e dalla minor altezza (-15 mm), dalla maggiore lunghezza (+25mm) e dal passo maggiorato (+5mm). Il baricentro è stato abbassato di 4 mm e anche il telaio è stato irrigidito così da garantire una maggiore tenuta di strada.