LUNGA TRADIZIONE - La Subaru ha partecipato al campionato mondiale rally per l’ultima volta dieci anni fa e il titolo più recente è datato 2003. A dispetto della lunga assenza, però, il costruttore giapponese è riuscito a non “disperdere” del tutto fama e la visibilità ottenuta dopo i successi di fine Anni 90 e primi Anni 00, quando si aggiudicò tre titoli costruttori e tre piloti. La Subaru ci è riuscita grazie al reparto sportivo Subaru Tecnica International, STi appunto, che ha festeggiato pochi giorni fa i primi 30 anni di attività e continua ad allestire le versioni più aggressive e prestazionali delle normali Subaru, a partire dalla recente edizione limitata WRX STi Type RA. È proprio grazie alla STi se la berlina Impreza è diventata il “mito” che oggi conosciamo.
PER I RALLY - La divisione STi venne fondata il 2 aprile 1988 per coordinare le attività sportive della Subaru e in vista della partecipazione al campionato mondiale rally, disciplina in cui la casa giapponese tornò a gareggiare in forma ufficiale dal 1989 dopo alcune apparizioni meno convinte negli Anni 80. Il primo modello sviluppato dalla STi fu la RX Turbo per il campionato rally 1989 con le quattro ruote motrici e il motore turbo, due caratteristiche alla base di tutte le moderne auto da rally. La RX Turbo venne sostituita l’anno successivo dalla Legacy Turbo e nel 1992 debuttò un modello più compatto, la Impreza WRX, che guidata da Ari Vatanen finì al secondo posto la gara d’esordio, il Rally di Finlandia del 1993.
6 TITOLI - La Subaru e la STi misero in quel periodo le fondamenta per i successi degli anni seguenti, quando il team vinse tre edizioni consecutive del campionato (1995, 1996, 1997) e regalò a Colin McRae (1995), Richard Burns (2001) e Petter Solberg (2003) il titolo iridato. La STi ha sviluppato negli anni diversi modelli stradali ad alte prestazioni. Il più noto è la WRX STi (nella foto qui sopra), un “mito” per gli amanti delle berline sportive, visto che unisce un motore potente, un assetto senza compromessi ed una carrozzeria ispirata alla versione da corsa. La nuova edizione è stata anticipata dalla proposta di stile Viziv Performance STi e dovrebbe arrivare nel 2019.