QUASI PRONTA - Sarà in vendita nella seconda metà del 2020 la nuova generazione della Subaru Levorg, disponibile solo con carrozzeria station wagon. Quella svelata al Salone di Tokyo è ancora ufficialmente un prototipo ma non è difficile capire che, in pratica, è al 99% quella che vedremo negli autosaloni. La nuova Levorg è caratterizzata da linee tese e spigolose che le conferiscono una certa grinta. La mascherina anteriore esagonale è piuttosto sporgente ed è contornata da fari dalla forme “appuntita”. Ritorna la classica presa d’aria sul cofano per raffreddare lo scambiatore intercooler del turbo, resa famosa negli Anni 90 dalle Impreza che vincevano nei rally. Le fiancate danno un’idea di movimento: gli sporgenti passaruota e la scalfitura alla base dei finestrini fanno sembrare la Levorg protesa in avanti anche quando è ferma. Più convenzionale la coda, dove spiccano il finto estrattore in nero opaco e il grintoso doppio scarico.
NUOVE TECNOLOGIE - La Subaru Levorg è dotata di un inedito motore boxer turbo a benzina di 1.8 litri, del quale, però, non sono state diffuse le caratteristiche. A fare da base alla wagon è il pianale SGP, lo stesso della Impreza, rinforzato in alcuni parti al fine di aumentare la rigidità e migliorare così le doti di guida. Il prototipo monta un’evoluzione del sistema EyeSight: la telecamera frontale, in grado di coprire un angolo di visuale più ampio, si abbina a quattro radar integrati nei fascioni, che migliorano l’efficacia della frenata d’emergenza e le consentono di operare anche in basse condizioni di visibilità o nelle svolte. La seconda generazione della Levorg avrà infine sensori satellitari della Michibiki, che dialogano con il navigatore satellitare e il regolatore di velocità adattativo: quest’ultimo capisce dove si trova l’auto e diminuisce automaticamente la velocità prima di una rotatoria.