LUNGA CARRIERA - Da anni si rincorrono voci e ipotesi circa la nuova edizione della Suzuki Jimny, fuoristrada in vendita dal 1998 che rimane molto popolare a dispetto dell’età, grazie a soluzioni tecniche inusuali per un modello lungo appena 370 cm: ha le marce ridotte e un robusto telaio a longheroni, che la rendono molto agile e quasi inarrestabile anche in presenza di ostacoli impegnativi. Vent’anni di carriera però sono molti, anche per una vettura di culto. Non è un caso infatti che l’azienda giapponese abbia dato inizio ai collaudi su strada della nuova edizione, la quarta (dopo quelle del 1970, 1981 e 1998), che dovrebbe esordire a fine ottobre al Salone di Tokyo per arrivare nel 2018 con una carrozzeria dalle linee squadrate e massicce. L’aspetto della nuova Jimny viene anticipato da alcune immagini che circolano su vari siti internet e delle quali non siamo riusciti a rintracciare l'origine.
LINEA INCONFONDIBILE - La Suzuki Jimny 2018 ha una carrozzeria ancora più spigolosa dell’edizione odierna e richiama vagamente la Samurai, fuoristrada lunga appena 343 cm in vendita dal 1989 al 2003, complice la mascherina orizzontale e la forma quadrata del vetro posteriore. Il disegno così spigoloso della carrozzeria non è soltanto un vezzo di stile, ma è funzionale per la guida lontano dall’asfalto, dove le auto corte e dagli sbalzi ridotti si comportano meglio delle altre. Non mancano poi alcuni dettagli inconfondibili, come gli archi passaruota in plastica, il portellone incernierato sul lato e la ruota di scorta montata all’esterno. L’interno restituisce invece una maggiore sensazione di modernità, grazie all’ampio schermo nel cruscotto, che “bilancia” la forma molto classica del quadro strumenti. Non è chiaro quale motore verrà utilizzato, ma è possibile immaginare che sarà il 1.2 aspirato delle utilitarie Ignis e Baleno. La trazione integrale dovrebbe essere di serie.