PREZZI DI NUOVO IN AUMENTO - Ormai da qualche tempo fare rifornimento alla propria auto è diventato sempre più costoso e si sta rivelando un vero e proprio salasso per molte famiglie. Negli ultimi giorni il prezzo dei carburanti è tornato a salire (qui la news) ed è risultato addirittura superiore ai livelli registrati prima della guerra in Ucraina. Il governo, pur essendo dimissionario, ha quindi deciso di intervenire nuovamente, pur volendo fare il possibile per evitare deficit di bilancio.
LA NUOVA PROROGA - È stato ora firmato il decreto ministeriale (Mef e Mite), che rende la norma valida fino al 5 ottobre 2022, quindi per altri 15 giorni (quella finora attiva sarebbe scaduta il 20 settembre) le tasse saranno ridotte di 30 centemi al litro. Si era parlato già recentemente di un allungamento degli sconti, ma per renderlo valido era necessario attendere i dati sull'extragettito Iva di luglio con cui la misura continua, in sostanza, ad autofinanziarsi.