QUASI DA MAD MAX - Ha un che di postapocalittico la concept di casa
Toyota chiamata
Ultimate Utility Vehicle e presentata al Sema 2015 di Las Vegas: imponente a dir poco, aggressiva grazie a una livrea nera opaca, si basa sulla paciosa monovolume Sienna e ben tradisce la parentela. A dire il vero, questa show car (con tanto di assetto marcatamente rialzato, pneumatici specialistici su cerchi (22x12) dall’offset quanto mai generoso, predellini sottoporta raccordati a parafanghi squadrati e allargati con elementi uniti da rivetti) non è inedita - ha messo le ruote su strada (poca) e fuoristrada (molta) a giugno 2015, parte di una spedizione organizzata da Toyota America lungo cinque continenti.
MIX DI TOYOTA - La carrozzeria, come detto, è la Toyota Sienna, ma il pianale è quella del pick-up Tacoma: il risultato è quello di un ibrido degno di Mad Max, con la meccanica della monovolume (3.5 V6 da 266 CV) rivitalizzata da un compressore volumetrico. La potenza dichiarata non è disponibile, ma c’è da immaginare che la coppia sia decisamente esuberante - il che, per la vocazione della UUV, è quello che più conta. Tra gli aspetti caratteristici della Toyota Ultimate Utility Vehicle, il paraurti anteriore in cui è alloggiato un verricello, oltre a una fascia a led sul tetto. La luce a terra è visivamente molto elevata, e lo stesso vale per gli angoli d’attacco e di uscita: la UUV promette di andare dappertutto (e di farsi notare, ovviamente), e proprio per questo - pur se in contrasto con le forme della Sienna, o forse in virtù di questo aspetto - non avrebbe stonato uno snorkel per i guadi.