IN STILE YARIS - Fra le citycar la Toyota Aygo è quella con il look più sbarazzino, ma il suo stile viene in parte rivisto con l’aggiornamento atteso al Salone di Ginevra (8-18 marzo), quando il costruttore giapponese mostrerà la versione ristilizzata all’esterno e dotata di un motore a tre cilindri più “pulito”. La Toyota Aygo 2018 cambia in particolare nel frontale, ora simile all’utilitaria Yaris e mantiene il caratteristico motivo a X della versione oggi in vendita. La citycar è dotata inoltre di rinnovate luci diurne a led, di un fascione anteriore modificato e di inedite decorazioni alla base dei fari, ordinabili in nero, nero lucido e argento, che secondo quanto comunicato dalla Toyota fanno sembrare l’auto più larga di prima.
È PIÙ MANEGGEVOLE - Il costruttore giapponese ha modificato i fanali posteriori della Toyota Aygo (ora hanno un aspetto più tridimensionale), cambiato il disegno delle coppe ruota in plastica e aggiunto un nuovo set di ruote di 15”. A richiesta si possono avere inoltre due nuovi colori per la carrozzeria: il blu e il magenta. Sulla Toyota Aygo 2018 cambiano anche i caratteri del quadro strumenti e arrivano nuovi rivestimenti in nero lucido sulla plancia, che nasconde uno strato più spesso di materiale fono-assorbente: la rumorosità interna, secondo il costruttore, dovrebbe rivelarsi inferiore. I rivestimenti in tessuto sono inediti per tutti e quattro i livelli di allestimento. La Toyota ha rivisto inoltre le tarature delle sospensioni e dello sterzo, messe a punto per rendere la Aygo più maneggevole e reattiva.
UNA “LIMATA” AI CONSUMI - L’unico motore previsto per la Toyota Aygo rimane il benzina a tre cilindri di 1.0 litro, modificato in alcuni componenti interni per consumare rispetto a prima: la Toyota dichiara percorrenze di 25,6 km/l. Sono nuovi gli iniettori e il rapporto di compressione è maggiorato (ciò migliora l’efficienza). La potenza sale da 69 a 72 CV. Il costruttore giapponese ha rivisto anche il contralbero di equilibratura, una dotazione fondamentale sui motori a tre cilindri per ridurre le vibrazioni. Il 1.0 si potrà avere anche nella variante a basso consumo Eco, dotata di alcune migliorie a livello aerodinamico, di pneumatici più scorrevoli e della quarta e quinta marcia allungate.