SCELTE CORAGGIOSE - La Toyota arriva per ultima nella categoria del mercato riservata alle crossover cosiddette compatte (fra i 430 i 460 cm) e proprio per questo sceglie un approccio molto coraggioso. La Toyota C-HR è una vettura dall’estetica subito riconoscibile, destinata a piacere o a essere odiata, caratterizzata da superfici scavate. Il modello viene esposto qui al Salone di Parigi e arriverà nelle concessionarie a gennaio 2017, quando si troverà a sfidare crossover popolari e già molto “radicate” sul mercato: avversarie dirette sono le Nissan Qashqai, Renault Kadjar e Seat Ateca. La Toyota C-HR misura in lunghezza 436 cm e ha una fiancata molto particolare, grazie alla posizione nascosta delle maniglie e al lunotto particolarmente inclinato che ricorda quello di una coupé. Il frontale, invece, richiama le Toyota oggi a listino.
MATERIALI CURATI - Le linee audaci della Toyota C-HR si ritrovano anche nell’abitacolo: qui sono presenti un mobiletto centrale orientato verso il guidatore, comandi fisici ridotti al minimo e un ampio schermo touch, da 8 pollici, montato dov’è più facile leggerne i contenuti. La Toyota ha prestato molta attenzione alla scelta degli abbinamenti di colore e ai materiali, scegliendo rivestimenti in finta pelle per le superfici non a contatto diretto, in pelle Nappa per le superfici che si toccano in maniera frequente ed in materiale tecnico per i comandi, mentre gli inserti decorativi sono in materiale piano black o in argento satinato: l'idea è quella di dare l’impressione di trovarsi all’interno di una vettura molto più costosa, come testimonia anche la scenografica firma a led su portiere e plancia. Optional l’impianto audio da 576 watt.
IL 1.2 È TURBO - La Toyota C-HR arriverà in Italia a fine novembre 2016; sarà proposta esclusivamente con il cambio a variazione continua di rapporto e con due diversi sistemi di propulsione: un motore a benzina 1.2 turbo (116 CV), anche abbinato alla trazione 4x4, e il sistema ibrido aggiornato da cima a fondo e che ha debuttato pochi mesi fa nella Prius; per questa seconda versione, con 122 cavalli complessivi, è dichiarata una percorrenza media di 27 km/l e un emissione di anidride carbonica pari a 85 g/km. L’equipaggiamento sarà molto ricco: di serie o in opzione, a seconda degli allestimenti, troveremo le ruote da 18 pollici, il sistema d’ingresso senza chiave e il sistema di parcheggio semi-autonomo. Di serie per tutte verrà fornito il pacchetto Toyota Safety Sense, che include il regolatore di velocità adattivo, la regolazione automatica dei fari abbaglianti, la lettura dei cartelli stradali, il sistema che mantiene l’auto nella corsia d’appartenenza ed il sistema che mitiga le conseguenze di un impatto. I prezzi sono appena stati comunicati: si parte da 25.700 euro per le 1.2 a benzina, e da 28.400 per le ibride.