NUOVI ORIZZONTI - La Toyota è presente praticamente in tutti i settori del mercato automobilistico, ma non si accontenta. Cerca nuove strade e nuovi concetti di veicolo. In questa logica si colloca il prototipo Toyota ME.WE sviluppato con la collaborazione tra il suo centro europeo di design e il designer Jean-Marie Massaud. La partnership è nata due anni fa, con l’obiettivo appunto di mettere a punto il progetto di un’auto che rivoltasse i canoni delle categorie di auto che si conoscono puntando sulla essenzialità.

AMBIZIONI - Il primo risultato di questo lavoro è appunto la Toyota ME-WE, una proposta che vuole offrire mobilità, tecnologia, comfort e tutto ciò nel pieno rispetto ambientale e con costi contenuti. Arrivando ad avere un veicolo in grado di “adattarsi a diversi stili di vita”. La Toyota ME.WE vuole infatti essere una vettura intelligente e moderna, con comportamenti pensati per la mobilità sostenibile.
COMPATTA E LEGGERA - La Toyota ME.WE è lunga 344 cm, larga 175, alta 160 e pesa soltanto 750 kg grazie alla sua struttura in alluminio e alla carrozzeria realizzata con pannelli in polipropilene, che è materiale leggero, resistente e riciclabile. Questa “peso piuma” è mossa da motori elettrici sistemati nelle ruote, con possibilità di avere due o quattro ruote motrici. Le batterie sono collocate sotto il pianale.
BAGAGLI SUL TETTO - L’abitacolo della Toyota ME.WE è essenziale ma studiato per garantire il massimo dello spazio e della comodità per cinque passeggeri, senza preoccuparsi di creare anche uno spazio abbondante per i bagagli, perché per questi ultimi è stata pensata un’altra soluzione: il portapacchi sul tetto da riparare con una apposita copertura in neoprene, che normalmente è ripiegata nella parte anteriore del tetto e estrae quando serve.

NUOVI OBIETTIVI - Il senso dell’operazione è sintetizzato in uno slogan: “Dalla cultura del “more” alla cultura del “better” cioè una filosofia di ottimizzazione di tutto in una logica minimalista. Ciò nella convinzione di Jean-Marie Massaud che l’automobilista oggi tenda a valutare le automobili moderne secondo criteri “inconsistenti” e dando peso alla tecnologia e alla valenza di status symbol del veicolo, in cui l’aspetto esteriore ha grande importanza. Con la ME.WE la Toyota e il designer intendono offrire una proposta alternativa che metta in primo piano la funzionalità, anzi, che offra soltanto funzionalità.