TEST DI RESISTENZA - La
Toyota Mirai ha superato con successo un lungo test di resistenza, iniziato il 15 settembre 2015 e terminato 100.000 chilometri più tardi. La berlina è stata guidata per 16 ore ogni giorno e non ha riportato alcun fastidio di ordine meccanico, confermando in tal modo l’affidabilità del motore alimentato ad
idrogeno, carburante dal basso impatto ambientale la cui diffusione resta ancora molto limitata. Questo era il principale obiettivo della casa giapponese: svolgere una prova di durata in compagnia di un esemplare definitivo, non sottoposto cioè ad interventi specifici per migliorarne l’affidabilità. Il test si è svolto in Europa ed è terminato il 10 febbraio 2016, 107 giorni dopo l’inizio. I tecnici hanno effettuato 400 rifornimenti di idrogeno (per oltre 1000 chili) ed hanno cambiato i pneumatici in due occasioni, sostituendo anche le pastiglie dei freni anteriori.
SU STRADA 6 GIORNI SU 7 - La Toyota è stata coinvolta solo in parte nel test, svolto materialmente dalla tedesca KJ Tech Services. La Toyota ha indicato la distanza complessiva da percorrere e la distribuzione della stessa su varie tipologie di percorso, da quello cittadino alle autostrade senza limiti di velocità. La KJ Tech Services ha calcolato il percorso migliore ed allestito una squadra di collaudatori, composta da otto persone, impegnate sue due turni per sei giorni a settimana. La Toyota Mirai, secondo quanto dichiarato, si è comportata in maniera egregia anche quando le temperature hanno raggiunto i -20 gradi centigradi. In queste condizioni la berlina non ha avuto nemmeno problemi ad accendersi. In Europa la Mirai è disponibile per il momento in Danimarca, Germania e Gran Bretagna, dove sono presenti alcuni distributori in cui rifornire idrogeno. Il prezzo d’acquisto è vicino agli 80.000 euro.