È UFFICIALE - Dopo le indiscrezioni circolate in questi mesi, la Toyota con un comunicato ha “svelato” alcune delle caratteristiche della nuova coupé che sarà derivata dal prototipo FT-86 II, presentato al Salone di Ginevra (leggi qui per saperne di più). La Toyota dice che, più che sulla potenza assoluta, il modello definitivo derivato dalla FT-86 II, punterà ad offrire un grande piacere di guida grazie all'impostazione meccanica con motore anteriore e trazione posteriore, che dovrebbe garantirle un ottimale distribuzione dei pesi sui due assali, e sulle dimensioni compatte: il prototipo è lungo 423 cm, largo 179 e alto 127.
SINERGIE CON SUBARU - Come anticipato, “cuore” dell'auto sarà un 2.0 quattro cilindri boxer della Subaru dotato di un sistema di iniezione diretta della benzina sviluppato dalla Toyota, denominato D-4S. Questo motore sarà abbinato a un cambio manuale a sei marce (o automatico con comandi anche al volante) che invia la potenza alle ruote posteriori tramite un differenziale autobloccante meccanico. Al momento non viene rese noto su quale piattaforma verrà costruita l'auto, ma dovrebbe essere di derivazione Subaru. La casa delle Pleiadi darà vita una “gemella” della coupé Toyota (leggi qui per saperne di più).
DA SCEGLIERE NOME E DESIGN - La Toyota ha annunciato che il modello di serie della coupé derivata dal prototipo FT-86 II sarà in vendita nel corso del 2012, ma non ha ufficializzato il nome e l'aspetto definitivo. L'auto potrebbe chiamarsi Celica, un nome storico (la prima coupé risale al 1970) e diventato famoso negli anni 90, grazie ai successi conseguiti nel Mondiale Rally dalla Toyota. Mentre per il design, sembra che il prototipo FT-86 II sia al 95% la vettura di produzione. Nonostante questo, recentemente è stata presentata al Salone di New York la Scion FR-S (nella foto sopra), che potrebbe preannunciare l'aspetto del modello dedicato al mercato americano (leggi qui per saperne di più).