MOLTE SONO STATE VENDUTE IN AMERICA - Anno da dimenticare per Toyota e Lexus (marchio di lusso della casa giapponese): dopo una serie di richiami, tra cui quello di 1,7 milioni di auto per possibili perdite di carburante dal circuito di alimentazione (leggi qui per saperne di più) e dopo il disastro di Fukushima che ha portato a interrompere la produzione in cinque stabilimenti europei per la mancata fornitura di componenti fatti in Giappone, è la volta di un altro controllo per circa 550.000 auto: 420.200 vetture sono state vendute negli Stati Uniti, 38.057 in Giappone e 14.000 nel resto dell'Asia.
SOLO MOTORI A BENZINA A SEI CILINDRI - L’intervento in officina riguarda la sostituzione di una puleggia che aziona la pompa del servosterzo di alcuni modelli Toyota non importati in Italia (Avalon, Camry e Highlander, le prime due prodotte nel 2004, la terza nel 2006) e Lexus (ES 330 del 2004 e del 2005 e le RX 330 ed RX 400h del 2006), tutte con il propulsore a benzina a sei cilindri. Le vetture (nella foto in alto la Camry) sono da verificare perché la cinghia del servosterzo può improvvisamente staccarsi dalla puleggia: in questo caso, per girare il volante viene richiesta molta più forza, quindi c’è il rischio di perdere il controllo della vettura. Tuttavia, la casa ha specificato che l’avaria non ha fortunatamente causato incidenti. Ufficialmente i modelli Toyota non sono importati in Italia, ma qualcuno potrebbe essere arrivato, magari tramite un importatore parallelo.