NUMERO UNO - Nel 2010 la Toyota si è confermata il costruttore numero uno al mondo in termini di vendite. Il colosso giapponese, nonostante il calo di popolarità subito sopratutto negli Usa (nella foto la concessionaria californiana Longo, che vende da sola più di 15.000 auto l'anno) a causa della pubblicità negativa di alcuni massicci richiami dei propri modelli, ha incrementato le vendite del 8% raggiungendo quota 8.420.000 auto. Nel conteggio delle auto vendute ci sono anche quelle del marchio Lexus, Daihatsu e dei veicoli commerciali leggeri Hino.
STACCATA LA VOLKSWAGEN - Alle spalle della Toyota, si è piazzata la Generale Motors che ha venduto globalmente nel 2010 8.390.000 auto, il 12% in più rispetto al 2009. Terzo, più distaccato, con 7.140.000 auto è il gruppo Volkswagen che ha incrementato del 13,5% le vendite rispetto all'anno precedente, superando per la prima volta il muro dei 7 milioni. Ricordiamo che il gruppo tedesco ha lanciato un ambizioso programma di investimenti che dovrebbe permettergli diventare entro il 2018, il primo costruttore al mondo (leggi qui per saperne di più).
GM IN CRESCITA IN CINA - Se la Toyota si conferma per il terzo anno consecutivo come primo costruttore a livello globale, è interessante notare che in Cina, il primo mercato al mondo per volume di vendite, è la General Motors a primeggiare. Nel 2010 le vendite del gruppo americano sono cresciute del 29% rispetto al 19% della Toyota. Un andamento che, se venisse confermato anche nel 2011, potrebbe permettere alla General Motors di superare la Toyota: nel 2010 il gruppo americano ha venduto solo 130.000 auto in meno di quello giapponese.
E NEGLI USA - D'altra parte, dopo aver rischiato il fallimento nel 2009, la General Motors è riuscita a recuperare terreno anche negli Usa, il secondo mercato per volumi di vendite. Nel 2010 ha venduto 2,2 milioni di auto in america, con un incremento del 6,3% rispetto al 2009, mentre la Toyota ha perso lo 0,4%, con 1,76 milioni di auto vendute.