UN SOLO BOLLINO NERO - Sabato 9 agosto 2014: secondo gli esperti della Società Autostrade, è questa l'unica data in cui prendere l'auto per raggiungere la sospirata vacanza è, più che un piacere, un attentato ai propri nervi - insomma, il solo “bollino nero” di tutta l'estate. Segno che sono cambiate, per calcolo o per forza, le abitudini degli italiani: le partenze sono sempre più scaglionate (a conferma di ciò, i venti bollini rossi da qui al 9 settembre, ultimo giorno preso in considerazione dall'ente gestore dell'infrastruttura autostradale), periodi più corti e il ricorso sistematico a semplici week-end.
MEGLIO PARTIRE CHE RIENTRARE - Previsto un traffico significativo nei fine settimana della prima metà di agosto per chi va in vacanza: sono nove i bollini rossi complessivi (mattina e pomeriggio di venerdì 1 agosto, mattina e pomeriggio di sabato 2 agosto, mattina di domenica 3 agosto, pomeriggio di venerdì 8 agosto e sabato 9 agosto, mattina di domenica 10 agosto e sabato 16 agosto). Da ferragosto, l'inversione di tendenza: “bollino rosso” il pomeriggio del 16 agosto (che, quindi, sarà una giornata molto intensa in ambo le direzioni), la mattina del 17 agosto, la mattina e il pomeriggio del 23 e del 24 agosto, la mattina e il pomeriggio del 30 agosto, e il pomeriggio del 31 agosto. Chiudono il quadro due “bollini rossi” per gli ultimi rientri, nella mattinata del 6 e del 7 settembre. Da un punto di vista statistico, quindi, è meglio andare in vacanza che tornarvi...
EFFETTO-CRISI - “Una sola giornata di bollino nero e pochi weekend da bollino rosso sono la prova concreta di come gli italiani abbiano oramai rinunciato alle partenze o ridotto drasticamente i giorni di villeggiatura”: l'analisi, condivisibile, è il commento del presidente del Codacons, Carlo Rienzi. Nel 2008 il 45% degli italiani, vale a dire 29 milioni di persone, aveva effettuato almeno un viaggio nel periodo luglio-settembre; questa estate il numero si riduce a 20 milioni, pari a un calo del 31% in sei anni.