IL VERTICE - Domani, venerdì 10 marzo 2023, ci sarà un incontro che potrebbe rivelarsi molto importante per l’industria automobilistica. Infatti si incontreranno a Wasinghton il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e quello della Commissione Europea Ursula von der Leyen. Motivo del vertice? Avviare i negoziati per stabilire un accordo di libero scambio tra USA e Unione Europea. Secondo quanto riportato dall’agenzia Reuters citando un alto funzionario della UE, Stati Uniti ed Europa stanno lavorando per rendere i minerali europei idonei per i sussidi previsti dall’Inflation Reduction Act.
MADE IN USA - Questo provvedimento del governo statunitense - molto criticato da Europa, Corea del Sud e Giappone, che lo vedevano come una concorrenza sleale per le loro auto elettriche - intende incentivare l’acquisto e la produzione di veicoli a batteria. La discriminante è che siano interamente costruiti negli Stati Uniti (batterie comprese) o in paesi che hanno aderito ad accordi di libero scambio.
UNITI CONTRO LA CINA - L’incontro tra i presidenti di UE e USA punta a garantire ai paesi europei uno status assimilabile a quelli che vantano un accordo di libero scambio. “Dato il forte controllo cinese sull’estrazione di minerali critici, rafforzare le nostre catene di approvvigionamento insieme a partner che hanno le nostre stesse idee è fondamentale per la crescita delle energie pulite”, ha affermato un portavoce del dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti. “Lavorare con gli alleati per ridurre la nostra dipendenza dai materiali critici cinesi aiuterebbe la sicurezza energetica ed economica degli Stati Uniti”, ha aggiunto.
NUOVO SLANCIO IN EUROPA? - Sebbene non definitivo, l’incontro di domani potrebbe aprire nuove strade per molti costruttori. Bisogna vedere se un eventuale accordo tra le due parti porterà i marchi europei come la Volkswagen a riaccelerare su progetti nel Vecchio Continente che al momento appaiono in stand-by (qui per saperne di più).