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La UE ora ha il potere di richiamare e sanzionare

Pubblicato 03 settembre 2020

Da oggi la Commissione Europea può agire direttamente su veicoli trovati non conformi, richiamandoli o revocando l’omologazione stessa.

La UE ora ha il potere di richiamare e sanzionare

CAMBIA TUTTO - Lo scandalo Dieselgate, che coinvolto il Gruppo Volkswagen a causa delle emissioni di alcuni suoi modelli che non erano conformi a quelle omologate, non ha fatto che accelerare un processo in atto sin dal 2013. Da allora l’Unione Europea sta cercando di avocare a sé la possibilità di intervenire direttamente su vetture che dovessero non rispettare le norme. Peculiarità che era attribuita solo ai singoli stati responsabili di aver rilasciato l’omologazione e questo ha reso le procedure lunghe ed inefficienti.

INTERVENGONO DIRETTAMENTE - Da oggi le cose potrebbero cambiare visto che è entrata in vigore una nuova legge per cui la Commissione Europea può intervenire direttamente su veicoli che dovessero essere trovati a violare le normative nei 27 Stati membri. In caso di emissioni non conformi o problemi legati alla sicurezza la Commissione può ordinare un richiamo, sanzionare il costruttore o anche sospendere l’omologazione.

I CONTROLLI - L’atteggiamento nei confronti della questione è pro-attivo, visto che la Commissione inizierà a condurre direttamente i controlli sui veicoli, utilizzando due laboratori di prova che sono stati costruiti grazie a un investimento di 7 milioni di euro.



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Ritratto di Al Volant
3 settembre 2020 - 17:12
Tutto bello, se non ci fosse il sospetto, legittimo, che certi controlli possano essere dirottati su automobili non tedesche/europee. In pratica le cinesi..
Ritratto di Cancello92
3 settembre 2020 - 17:49
Io spero che siano controllate tutte detto questo però è assurdo sospenderne l'omologazione rilasciata dalla motorizzazione, non può e non deve rimetterci il consumatore se una casa costruttrice fa "la furba" e l'ente statale che omologa non se ne accorge.
Ritratto di marcoluga
28 ottobre 2020 - 12:30
2
Le cinesi non dovrebbero nemmeno arrivarci, in europa.
Ritratto di PONKIO 78
3 settembre 2020 - 20:06
Mi può andare bene, in giro ci sono dei polmoni inquinanti esagerati... ma devono dare conto è provvedere ad auto conformi a poco prezzo andate a tutti.... dai 5000 euro in su.
Ritratto di Asburgico
3 settembre 2020 - 21:26
Io darei la caccia a chi rimuove il fap
Ritratto di deutsch
7 settembre 2020 - 01:24
4
aggiungiamo egr e centralina rimappata
Ritratto di Miti
3 settembre 2020 - 22:44
1
Che macchina sarà nella foto ? Una Dacia ? 1,5 dci ?
Ritratto di Al Volant
6 settembre 2020 - 17:26
No.. sicuramente una city car orientale.. ( Targa in alto ) e doppio scarico! Sarà una Tata, una mitshubishi.. Qualcosa del genere..
Ritratto di Miti
3 settembre 2020 - 23:07
1
Ma l'Europa conta ancora nella panorama auto mondiale ? Cosa hanno fatto nello scandalo vw con i clienti della casa che sono stati raggirati spudoratamente cambiando la scatola del filtro d'aria e dicendo che adesso tutto è a posto ? Perché non hanno preso tutti i motori diesel è testarli sia sul banco che sulla strada ? Di tutte le case ? Che di tempo ne è passato. Cosa fa l'Europa per incoraggiare l'elettrico ? Ogni giorno questo mischio di paesi totalmente inadatti di stare insieme che non perdono un momento di prendersi a ...nel sedere , che si sput...no ad ogni mega congresso Europeo con dei politici che prendono due stipendi sua nel paese d'origine che al consiglio Europeo per non fare assolutamente nulla , con un'organizzazione militare che in caso di una crisi militare (che quello la su ci salvi) , con un industria che ha sgombrato l'area anni fa, con deforestazioni peggio della foresta del Amazon, messa in ginocchio di un bruttissimo virus senza che è stata capace di dare nemmeno i presidi medici agli ospedali ? Parliamo della stessa Europa ? Con paradisi fiscali dentro se stessa ? Con la metà del est che fa da discarica auto euro 1,2,3 ? Che non ha avuto una sola parola nello scandalo del nordafrica ? Dalla prima guerra del Golfo ? Ma conta ancora nella panorama politico militare industriale culturale o di qualsiasi cosa in questo mondo ? Non ditemi della sua storia. Io parlo di cose fatte adesso . Nei nostri anni. Hanno fatto prima il caro senza contare i cavali. Senza sapere ? O sapendo ? Sarà per sempre un mistero.
Ritratto di Oxygenerator
4 settembre 2020 - 11:11
@ Miti L’europa, come tante cose, nasce con un intento meraviglioso. Il problema sono i governi degli stati membri, che non vogliono perdere il loro, anche piccolo potere. Questo è un problema relativo all’essere umano in generale e al politico, in particolare. Ci vuole molto tempo, e l’abitudine, per stare insieme e per fidarsi. Io spero che nel tempo, abitudi e consuetudini, creino la fiducia che serve per costituire, un vero stato europeo e sopratutto un governo europeo che renda omogenea la linea politica e che si occupi dei cittadini, tutti. E il “sogno” europeo, si potrà realizzare.
Ritratto di Oxygenerator
4 settembre 2020 - 11:15
Non possiamo dimenticare che solo 70 anni fa, i popoli europei, si dichiaravano guerra, l’un, l’altro. Ma le generazioni passano, nonstante i nostalgici che cercano di porre l’accento sulle diversità, e le affinità, vengono a galla. Il processo è lungo, si sapeva, dobbiamo sperare migliori con le nuove generazioni.
Ritratto di Miti
4 settembre 2020 - 11:54
1
Oxy d'accordo. Assolutamente. Io voglio veramente che l'Europa si svegli e togliersi di dosso tutte le zecche che le succhiano il sangue. Veramente. E adesso è veramente uno di quei momenti. Abbiamo pagato un caro prezzo per dimenticare tutto quanto. Non sarebbe giusto né per le persone scomparse né per noi quei rimasti. Forse non sarà mai una classe politica perfetta ma è arrivato il tempo che escono fuori idee e persone nuove. Qui e in tutta l'Europa. Peccato sprecare un occasione così.
Ritratto di marcoluga
28 ottobre 2020 - 12:39
2
Forse perché gli stati membri non vogliono cedere quel poco di potere loro rimasto ai 2 stati (erano 3) che comandano in EU?
Ritratto di erresseste
4 settembre 2020 - 10:32
Prima è meglio bloccare le officine che fanno le revisioni farlocche. Si vedono in giro troppe auto oscene.
Ritratto di giulio77
4 settembre 2020 - 20:20
Sono d'accordo, che sequestrino tutta quella spazzatura diesel rimappata dei primi anni 2000 che lasciano una nube nera ad ogni semaforo.
Ritratto di Ennio s
5 settembre 2020 - 09:37
La commissione europea deve agire a monte (quando vengono omologate le auto) e non a valle, quando sono in mano al consumatore. Oltre al danno la beffa. Spero che gli Stati intervengano a questo fine.