PUNTA SUL LUSSO - Il costruttore vietnamita VinFast è pressoché sconosciuto al di fuori del suo paese, dove è primo per auto vendute e ha ambiziosi piani di crescita: investirà 3,5 miliardi di dollari per un nuovo stabilimento produttivo e in questo modo cercherà di far fronte al boom previsto di auto in Vietnam, dove abitano quasi 90 milioni di persone e si stima che le macchine vendute ogni anno saliranno dalle 300.000 del 2017 alle 900.000 del 2025. La VinFast ha deciso di puntare sul redditizio mercato delle auto di lusso e si è accordata per questo motivo con la Pininfarina, che dopo aver vinto la concorrenza di altre grande “firme” italiane dello stile (Italdesign, Zagato) ha ricevuto l'incarico definitivo. I modelli esposti in anteprima al Salone dell'auto di Parigi sono l'ammiraglia LUX A2.0 e la suv grande LUX SA2.0.
MECCANICA DI LIVELLO - Le LUX A2.0 e LUX SA2.0 sono due vetture dal look moderno, dotate di un fregio anteriore simile a due ali (ben raccordato ai fari anteriori) e di altri dettagli in linea con i più moderni standard europei: ci sono ad esempio gli scarichi integrati nel fascione posteriore, sottili fanali a led e prese di raffreddamento ai lati del paraurti, un tratto di stile comune a tanti altri modelli che accentua visivamente la larghezza del frontale e fa sembrare l'auto meglio “ancorata” a terra. La berlina LUX A2.0 è una classica quattro porte lunga 497 cm, mentre la suv LUX SA 2.0 misura 493 cm. Stando alle indiscrezioni, la base meccanica dovrebbe arrivare dalla BMW, ed in particolare da Serie 5 e X5, come dimostra l'alta qualità delle sospensioni: sono a quadrilatero alto per le ruote anteriori e multilink a cinque assi dietro, schemi molto curati fra i migliori per auto non da corsa.
IL MOTORE È UN 2.0 - La Vinfast LUX A2.0 si avvale della trazione integrale e la LUX SA2.0 ha le quattro motrici. Per entrambe è previsto il cambio automatico a 8 marce della ZF, una garanzia in fatto di comfort e velocità di risposta nelle cambiate. Su entrambe è previsto un motore a benzina turbo di 2.0, disposto in senso longitudinale nel cofano anteriore proprio come sulle BMW: eroga 176 CV o 231 CV sulla LUX A2.0 e 231 CV sulla LUX SA2.0. Anche l'interno sembra di qualità, grazie a materiali di buona fattura e al grande schermo a sfioramento di 10,4” nella consolle centrale. Le LUX A2.0 e LUX SA2.0 saranno prodotte dal 2019, ma non arriveranno in Europa visto che non rispettano gli ultimi limiti anti-inquinamento: il motore è in linea con la vecchia normativa Euro 5, sostituita nel 2014 dall'Euro 6.