TUTTO NASCE CON I TELAI - La Suzuki nasce nel 1909 come produttore di telai (macchine tessili) e solo negli Anni 50, in seguito alla crisi del mercato del cotone, decide di diversificare la produzione. L’azienda nipponica punta prima sulle biciclette a motore e successivamente sulle moto, con le quali diventa rapidamente famosa in tutto il mondo.
LA PRIMA AUTO - La prima automobile Suzuki, la Suzulight, viene prodotta nel 1955 ed è molto innovativa per i tempi: ha la trazione anteriore e quattro ruote indipendenti. Questo modello, disponibile anche come furgone, consente alla casa asiatica di diventare il secondo costruttore giapponese di veicoli a quattro ruote. Nel 1958 compare su tutte le Suzuki il logo ancora oggi presente sui modelli del marchio nipponico: la “S” stilizzata.
4X4 PER TUTTI - La LJ10 del 1970 è la prima fuoristrada Suzuki: lunga poco più di tre metri, monta un motore bicilindrico e la trazione integrale. Nel 1981 viene rimpiazzata dalla SJ, quella che poi diventerà la Samurai e così via fino ad arrivare ai giorni nostri con la Jimny: modelli molto apprezzati anche in Italia. Come anche la Vitara, la prima suv del marchio, arrivata nel 1988.
ALTRE CURIOSITÀ - Tra le altre “chicche” automobilistiche presenti nel museo Suzuki di Hamamatsu segnaliamo la Cappuccino del 1991, una spider “kei car” a trazione posteriore, e la ricostruzione di una catena di montaggio di una Swift quarta serie, quella prodotta dal 2004 al 2011 per intenderci.