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Volkswagen: ammessa dai giudici la class action

18 giugno 2016

La Corte di Appello di Venezia ha giudicato ammissibile un’azione legale promossa da Altroconsumo contro la Volkswagen per i consumi.

Volkswagen: ammessa dai giudici la class action

PRIMA DEL DIESELGATE - L’organizzazione di difesa dei consumatori Altroconsumo marca un altro punto nella sua battaglia per una maggior trasparenza nei valori di consumi delle automobili, che nella realtà sono ben superiori a quelli rilevati nei test di omologazione. Una questione sollevata da Altroconsumo prima dell’esplodere dello scandalo Dieselgate che ha portato in evidenza il problema e la sua complessità. L’accusa di fondo dell’organizzazione di difesa dei consumatori è che le due case automobilistiche in questione (ma presumibilmente la cosa riguarda tutte le auto) usino i consumi di omologazione per suscitare aspettative che risultano poi infondate.

FORTI DISCREPANZE - Altroconsumo già nel 2014 aveva affrontato il problema sottoponendo a propri test una Fiat Panda 1.2 a benzina da 69 CV e una Volkswagen Golf 1.6 TDI BlueMotion da 105 CV. Gli esami avevano messo in luce consumi molto superiori a quelli dichiarati (frutto dei rilevamenti compiuti con il ciclo previsto per l’omologazione dei veicoli). Per la Fiat Panda la differenza emersa era stata del 20%, mentre per la Volkswagen Golf si era arrivati al 50%. Su questa base Altroconsumo aveva avviato le procedure per intentare due cause collettive (class action) ai rispettivi costruttori. 

I PARERI DELLA MAGISTRATURA - A novembre del 2015 i giudici di Torino avevano dato il loro benestare alla class action contro la Fiat per la Panda. A gennaio di quest’anno invece la magistratura aveva dichiarato non ammissibile la causa contro la Volkswagen, ma ieri la Corte di Appello di Venezia ha ribaltato il giudizio e ha dato il benestare anche per il caso della Golf. L’atto rappresenta per ora solo un parere di ammissibilità e ora i giudici dovranno stabilire e comunicare le modalità con cui gli interessati potranno dar corso alla causa. Altroconsumo invita i proprietari delle circa 300 mila Volkswagen Golf 1.6 TDI BlueMotion ad aderire alla causa collettiva, per i quali stima che ci possano essere indennizzi di circa 500 euro ogni 15 mila chilometri percorsi. 

21 MILA LE ADESIONI PER LA PANDA - Il mese scorso si era intanto definita l’iniziativa legale relativa alla Fiat Panda 1.2, per i quali Altroconsumo ha raccolto 21.031 adesioni. L’inizio del processo vero e proprio è previsto tra qualche settimana. In questo caso l’indennizzo richiesto con l’atto di citazione di Altroconsumo è di 239 euro ogni 15 mila chilometri percorsi.



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Ritratto di Luzzo
18 giugno 2016 - 10:14
150000km = 5000€ ....la cosa si fa interessante, adesso tutti a scalare i Km all'incontrario ehehehe
Ritratto di probus78
18 giugno 2016 - 10:51
Secondo me noi italiani come al solito stiamo scadendo nel ridicolo. A tutti i livelli: giudiziario, politico ed anche le stesse associazioni di consumatori. Se abbiamo ANCORA una normativa che consente di omologare i consumi sui rulli, come facciamo ad accettare class action contro case automobilistiche che si limitano ad omologare secondo legge? Ancor peggio: class action contro FCA e VW soltanto, quando TUTTI fanno le omologazioni alla stessa maniera con medesime discrepanze tra rulli e consumi reali. FACCIAMO RIDERE! Occorre: 1) cambiare la normativa IMPONENDO le omologazioni in CONDIZIONI REALI. 2) CLAss action contro chiunque sgarri, e non solo VW-FCA.
Ritratto di probus78
18 giugno 2016 - 14:38
E che c'entra il dieselgate con la questione consumi? Ci fai o ci sei? Qui si sta parlando di tutt'altro. Stanno facendo causa alla fca e bah perché dichiarano consumi superiori a quelli effettivi nella panda e golf. Cosa c'entra lo scandalo Volkswagen?l'italiano lo sai leggere e comprendere?!
Ritratto di probus78
18 giugno 2016 - 14:39
Fca e vag
Ritratto di Francesco110
18 giugno 2016 - 15:55
Continui a non capire. Il dieselgate non c'entra nulla con questo. Qui si parla di Panda benzina 1.2 e Golf diesel 1.6 e la causa intentata da altroconsumo per i consumi reali diversi da quelli dichiarati. Ti sembra che la Panda benzina faccia parte diqualche dieselgate? Qui si parla del dato di consumo è basta. Ed è ridicolo perchè in tutte le auto quello di omologazione è diverso da quello reale. Inoltre l'omologazioni avviene secondo legge.
Ritratto di Francesco110
18 giugno 2016 - 15:56
*"e basta".
Ritratto di probus78
18 giugno 2016 - 16:18
Ed infatti questa causa è partita ben prima del dieselgate. E già all'epoca dicemmo le stesse cose: perché mai agire solo contro 2 costruttori quando tutti dichiarano consumi irreali? È semplicemente assurdo. Ed aggiungiamoci pure che la recente indagine promossa proprio da Al Volante e pubblicata qualche mese fa, dimostrò che vi sono modelli di auto con discrepanze ancora maggiori rispetto a quelle rilevate su Panda e Golf.
Ritratto di probus78
18 giugno 2016 - 16:59
We ma sei proprio tosto. Il software truffa mica stava solo sulla golf. Lo montavano praticamente quasi tutte le auto diesel del gruppo vag.1.6 ed anche 2.0. E come mai solo la golf viene incriminata? Me lo spieghi dall'alto della tua sapienza? In ogni caso è inutile ragionare se non riesci a capire che in un recente numero di Al Volante hanno passato al vaglio moltissimi consumi reali di auto in commercio e chi più chi meno tutti dichiaravano cose irreali. Non solo golf e panda. Poi è arrivato il dieselgate e ha aggiunto la truffa di Vag (se fosse per me dovrebbero andare in galera) all'annosa questione consumi reali consumi omologati in cui tutti si comportano alla stessa maniera....
Ritratto di marian123
18 giugno 2016 - 17:42
Poverino...è fuso a quanto pare.
Ritratto di SINESTRO
20 giugno 2016 - 10:01
3
certo, fuso come Muller...
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
18 giugno 2016 - 18:20
probus hanno preso in esame i modelli più venduti: panda a benzina e golf a gasolio. Del dieselgate non sapevano ancora niente!! Non hanno preso il tdi 2000 solo perchè non era il più venduto. Dato che per poter aderire alla class action, bisognava anche essere proprietari di quei veicoli.
Ritratto di Francesco110
19 giugno 2016 - 11:01
A quanto pare non lo hai capito. Quel "e basta" era una correzione del "è basta" scritto nel mio commento precedente dove scrivendo da cellulare la "e" è stata corretta in "è".
Ritratto di nicktwo
18 giugno 2016 - 10:52
io confido che il gruppo ce la fara'... la tempesta mediatica oramai e' superata... i clienti sono rimasti come dimostra che rispetto all'anno scorso e' anche leggermente cresciuta in vendite europee...e alla fine un piccolo monte soldi da destinare a qualche extraspesa tipo classaction o simio ce lo hanno quasi tutte le aziende, e penso sicuramente anche vw visto che ha fatto fino all'anno scorso sempre buoni fatturati e ancora migliori ricavi... saluti
Ritratto di Gasswagen
18 giugno 2016 - 12:10
Altroconsumo, dichiaratamente sinistrorsa, ha fatto causa alla volksgaswagen per farla alla FIAT. Lampante no?
Ritratto di Luzzo
18 giugno 2016 - 13:02
ce ne fossero....
Ritratto di Gasswagen
18 giugno 2016 - 17:37
Di FIAT? Sono con te, ce ne fossero!
Ritratto di Enrico1975
18 giugno 2016 - 13:31
Tempo perso.... giusto per far lavorare gli avvocati e far incassare ad altro consumo la quota di iscrizione. In Italia poi tutto inutile con i tempi della giustizia. Oltre il danno la beffa con questa magistratura e questo sistema giudiziario. Vergogna assoluta mondiale. Non parliamo poi dei politici. Siamo messi male. Tutto ciò che è pubblico è gestito molto male.
Ritratto di Gordo88
18 giugno 2016 - 14:29
1
Tutte le case automobilistiche sottostimano i consumi delle vetture e allora che facciamo ci mettiamo tutti a fare causa? Chi legge le riviste del settore lo sa dal principio e gli altri.. che si attacchino
Ritratto di Luzzo
18 giugno 2016 - 14:49
il fatto di saperlo dal principio non implica affatto che tutti sino contenti: le associazioni servono proprio a questo a fare fronte comune contro le aziende cosa che il singolo difficilmente farebbe.
Ritratto di Francesco110
18 giugno 2016 - 15:58
Ma fare causa per 2 modelli e 2 motorizzazioni quando sono 5000 a non rispettare i dati omologati fa ridere.
Ritratto di probus78
18 giugno 2016 - 17:10
Quoto Francesco. È ridicolo e surreale. Ma ormai l'Italia ci ha abituati a queste bestialità.
Ritratto di all'avanguardia della truffa2
18 giugno 2016 - 18:05
infatti è ridicolo. Hanno preso i modelli di auto italiane e straniere più vendute in Italia certi di poter essere sicuri di raggiungere la soglia minima per richiedere l'ammissibilità alle class action.Tutto questo al solo scopo di accrescere notorietà e consensi nei confronti di una rivista che da sempre si vanta dell'indipendenza dei suoi test. Personalmente io per la mia panda non ho aderito, anche a fronte dei miei test di consumo, che già ero solito fare per mio conto.
Ritratto di Luzzo
18 giugno 2016 - 19:15
fondamentalmente sono cause promosse da privati e lo fanno per quello che vogliono e avrà valore solo per quelli che l'hanno sottoscritta. Ovvio che il comitato punti a modelli di larghissima diffusione per poter avere una discreta adesione, se lo facessero contro, per dire, Mercedes S non aderirebbe nessuno, ma questo non toglie che sian una causa sensata e con fondamento e magari sprnerà sia altri cittadini a fare altrettanto sia le case ad essere più realistiche aldilà dei valori di omologazione
Ritratto di domi2204
18 giugno 2016 - 16:52
Mi sa che ci rimettono pure le spese legali, consumo reale diverso dal dato omologato? La causa ha possibilità di esito favorevole solo se si dimostra che il veicolo non è in grado di rispettare i dati di omologazione altrimenti sono solo illazioni, il consumo reale non esiste, ne può esistere perché dipende da troppi fattori: piede di chi guida, percorso(salita, discesa, curve etc..), temperatura, condizioni climatiche (pioggia, vento, neve), stato del veicolo. Postilla se poi su una truffa ammesa non si è fatto assolutamente nulla, figuriamici su una da dmostrare.
Ritratto di niko91
18 giugno 2016 - 19:16
Sbagliata la forma di accusa. Le case non hanno fatto altro che applicare le regole previste dal ciclo di omologazione europeo. Questo giustifica i risultati..Semmai Altro consumo dovrebbe accusare che questi risultati sono stati truccati per fare pubblicità. Altrimenti la causa è più che persa. Deludente che abbiano attirato nella Class Acton i consumatori millantando indennizzi consistenti: sulla base di cosa? Sembra una strategia di marketing pure la loro.
Ritratto di allemand-perfection
19 giugno 2016 - 11:15
l'unico modo che hanno le italiane per cercare di riprendere qualche vendita è inventarsi qualche scandaletto sulle concorrenti. E comunque non ci riescono. Gruppo VW auto più vendute del primo semestre 2016. Semplicemente inarrivabili
Ritratto di SINESTRO
20 giugno 2016 - 10:00
3
guarda che è successo anche in altre parti del mondo. certo che con qualche aiutino se ne fa di strada, caro Gelmini....
Ritratto di caronte
25 settembre 2016 - 23:08
Una buona notizia per i consumatori.