NUMERI DA SPORTIVA - Il motore a benzina 2.0 turbo rende la versione R quella più potente e veloce mai sviluppata per la Volkswagen Golf, alla luce dei 310 CV e dell’accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,9 secondi. Numeri di questo tenore sbiadiscono però al cospetto della ABT Golf R, elaborazione messa a punto dal noto preparatore tedesco ABT che regala ancora più smalto al 2.0 TSI: la potenza raggiunge i 400 CV e la coppia motrice aumenta da 400 a 500 Nm.
2 ANNI DI GARANZIA - La ABT non sembra aver faticato molto per ottenere un risultato del genere, stando a quanto dichiarato, perché l’incremento della potenza viene ottenuto lavorando sulla centralina di controllo motore della Volkswagen Golf R e non sugli organi interni del quattro cilindri, che secondo la ABT è abbastanza robusto e affidabile per “digerire” migliorie di questo spessore. Non a caso il motore è coperto da una garanzia di 2 anni o 100.000 chilometri. Oltre al kit di potenziamento da 400 CV ne è disponibile uno meno estremo da 370 CV.
CATTIVA ANCHE FUORI - La ABT ha realizzato per la Volkswagen Golf R anche una serie di accessori per la carrozzeria e il telaio, acquistabili anche separatamente: ci sono gli archi passaruota allargati di 2 cm davanti e 2,5 cm dietro, le ruote da 18 a 20 pollici, l’assetto ribassato di 4 cm e le barre anti-rollio dedicate. L’impianto frenante si avvale di nuove pinze freno con 6 pistoncini. A richiesta si possono acquistare pure quattro enormi tubi di scappamento (il diametro è di 10 cm) e profili aerodinamici per la carrozzeria, da montare sotto le portiere o per incattivire il fascione posteriore.