500 DOCET - Nonostante manchino ancora 5 anni alla nascita della prossima generazione della
Volkswagen Maggiolino (il modello oggi in listino è stato presentato nel 2011), già si parla della prossima generazione prevista nel
2019. Secondo alcune accreditate indiscrezioni, i tedeschi starebbero pensando di sviluppare una vera e propria famiglia di modelli derivati dalla Maggiolino. Comun denominatore la piattaforma modulare MQB che prenderà il posto dell’attuale PQ35. Una strategia che ricalcherebbe quanto fatto dalla Fiat con la 500, divenuta ormai un vero e proprio “sub-brand”.
DA QUI A 5 ANNI - I rumors provenienti da Wolfsburg, dove si sta pianificando in questo momento ciò che sarà fra cinque anni, parlano di ben quattro inedite varianti, a cominciare dalla rinascita del mitico Bulli, il classico furgoncino Volkswagen divenuto famoso negli Anni 60. Dopo le poco fortunate concept Microbus del 2001 e del 2011 (foto qui sotto), il 2019 potrebbe finalmente essere l’anno giusto: spaziosa, versatile e con un look moderno, ma ispirato al passato, condividerebbe diversi elementi strutturali con la Golf Sportsvan e la prossima Touran MPV.
BUGGY, SPORTIVA E PRATICA - Il crescente gradimento del pubblico verso suv e crossover potrebbe spingere la Volkswagen a sviluppare una Maggiolino “tuttofare”: assetto rialzato, protezioni per la carrozzeria e trazione integrale i segni distintivi. D’altronde, la Volkswagen ha sondato il terreno con l'attuale Maggiolino già al salone di Detroit presentando la concept Dune (nella foto più in alto). Nei progetti Volkswagen ci sarebbe anche una coupé in configurazione 2+2 con linea del tetto bassa e carreggiate larghe, sulla falsariga della Karmann Ghia, la coupé prodotta dal 1955 al 1974 che condivideva la meccanica con la Maggiolino di allora. Quarta ed ultima variante di carrozzeria potrebbe essere una berlina a 5 porte con passo allungato con le forme della Maggiolino, per offrire maggiore abitabilità e funzionalità.