CAMBIA TUTTO - A poco più di un mese dal lancio commerciale previsto per novembre, l’ottava generazione della
Volkswagen Passat celebra il suo debutto al salone di Parigi. Dopo quasi 22 milioni di esemplari venduti in giro per il mondo dal 1973 ad oggi, il modello di maggior successo del gruppo tedesco cambia in ogni suo aspetto: dal design alle tecnologie passando per una gamma motori completamente rinnovata. Disponibile come da tradizione in configurazione berlina o station wagon (Variant), la Passat mette in mostra linee più dinamiche grazie soprattutto a proporzioni riviste (è più bassa, larga e ha un passo allungato rispetto alla vecchia generazione) e interni puliti e ben rifiniti.
APRE ALL’IBRIDO - Nata sulla piattaforma modulare MQB, la Volkswagen Passat pesa fino a 85 kg in meno della versione precedente ed è equipaggiati con motori fino al 20% più parchi nei consumi. I benzina TSI offrono un range di potenza compreso tra i 125 CV del 1.4 e i 280 CV del 2.0; i diesel TDI tra i 120 del 1.6 e i 240 del 2.0 biturbo abbinato al cambio doppia frizione DSG e alla trazione integrale. Per la prima volta, la nuova Passat è declinata anche in variante ibrida plug-in: si chiama GTE, dispone di 218 CV grazie all’accoppiata tra il 1.4 TSI da 156 CV e un motore elettrico da 85 kW e promette un’autonomia a zero emissioni di 50 km.
SI ACCORGE SE STAI MALE - La nuova Volkswagen Passat può contare su numerosi sistemi di assistenza alla guida e di intrattenimento di bordo. Il lungo elenco comprende, tra gli altri: il cruise control adattivo, la frenata d’emergenza con riconoscimento dei pedoni, l’head-up display, la manovra con rimorchio assistita, l’Emergency Assist (mantiene la corsia di marcia e arresta la vettura in caso di malore del conducente), la connessione Internet e lo standard MirrorLink per collegare lo smartphone Android al sistema multimediale dell'auto e utilizzarne le applicazioni.