DISEGNI PER IMMAGINARE - La Volkswagen vuole rinnovare il concetto di suv e al Salone di Ginevra mostrerà la concept car Volkswagen T-Roc quale stato dell’arte della sua ricerca, che è ricerca di stile e di sostanza. Intanto è possibile farsene un’idea con le immagini (disegni elettronici, non fotografie) e le informazioni diffuse dalla casa.
SUV SARÀ LEI - La prima impressione è senz’altro di qualcosa di notevole. Da ciò che si vede negli schizzi viene da chiedersi quanto resti della logica suv e quanto invece non sia una cosa nuova, semmai un po’ evoluzione del concetto di coupé, ma fatto sta che la Volkswagen T-Roc assolve in pieno la missione di sperimentare nuove idee.
SCOPRIBILE A PEZZI - Anche se dai disegni non si percepisce la Volkswagen T-Roc propone il tetto asportabile in due metà che possono essere riposte nel bagagliaio. Altro aspetto caratterizzante della Volkswagen T-Roc è la parte anteriore, per il design in sé e per il ricorso massiccio alle luci a led, che anche qui si confermano come importanti elementi estetici.
SUPERRUOTE? - A ben guardare però l’elemento più forte che esce dai disegni della VW T-Roc è altro: le proporzioni dimensionali, in particolare in altezza. A considerare il rapporto tra il diametro delle ruote e la misura verticale totale (che è 150 cm), si constata che il primo va ben oltre la metà della seconda creando un effetto carro armato non da niente.
NEL SEGNO DEI LED - Curiosi, anche se non una novità, sono gli elementi perfettamente circolari sui due lati della parte anteriore, sedi probabilmente delle luci secondarie. Riescono a caratterizzare il look in modo forte, cosa che peraltro faranno anche i già citati elementi luminosi a led: dagli schizzi pare che oltre ad avere un profilo parecchio arzigogolato, sono molto lunghi, occupando in pratica tutta, l’auto da gruppo ottico all’altro.
GRANDE RINNOVAMENTO DIETRO - Nella parte posteriore, il taglio della carrozzeria abbandona totalmente il classico profilo da suv, eredità della originaria impostazione fuoristradistica. Il tratto è leggermente inclinato e con gruppi ottici e portellone combinati in modo che fa pensare più a una station wagon o, appunto, a una coupé particolare. L’effetto comunque sembra biono.
VALUTAZIONI DA VERIFICARE - Bisogna dire “sembra” perché il giudizio dovrà essere verificato con l’auto vera, che magari sortirà un effetto differente dagli schizzi. E questo vale per tutta la proposta Volkswagen T-Roc. Si possono invece dire con certezza alcune caratteristiche tecniche dalla vettura, comunicate dalla casa.
POCO PIÙ DI 4 METRI E 184 CV - Per esempio le dimensioni, abbastanza sorprendenti: i disegni inducono a immaginare la T-Roc come molto grande, imponente, invece è lunga solo 418 cm, larga 183 e alta 150. Il motore impiegato per l’allestimento della concept è un turbodiesel 2.0 TDI da 184 CV e la coppia di 380 Nm. Il consumo medio è di 4,9 l/100 km, pari a oltre 20 km/litro di percorrenza. Il cambio è un “doppia frizione” a 7 marce. La trazione è sulle quattro ruote, mediante il sistema Haldex-5.