UN ACCORDO STORICO - Ve lo avevamo già anticipato nei giorni scorsi, ma ora è arrivata la conferma ufficiale. Il gruppo Volkswagen ha rilevato il 90,1% della Italdesign Giugiaro, una delle più importanti società italiane che si occupano di progettazione e sviluppo di automobili. L'annuncio è stato dato oggi durante una conferenza stampa congiunta: le azioni della storica “carrozzeria” di Moncalieri andranno alla Lamborghini Holding, la sussidiaria italiana dell'Audi. Del “pacchetto” fanno parte anche tutti i diritti sui brevetti e sul nome dell'azienda torinese. Alla famiglia Giugiaro rimmarà dunque il 9,9% della società che porta il suo nome.
UN LEGAME CHE DURA - Alla conferenza stampa era presente anche Martin Winterkorn, presidente del gruppo Volkswagen, che ha definito la Italdesign “una delle società con la maggiore tradizione nell'industria italiana dell'automobile”. Il numero uno di Wolfsburg ha inoltre ricordato che “Giorgetto Giugiaro ha dato il via a un nuovo linguaggio stilistico per la Volkswagen progettando la prima generazione della Golf negli anni 70”. La collaborazione tra la Volkswagen e la Italdesign di Giugiaro ha radici profonde. Oltre alla Golf, l'azienda di Moncalieri ha disegnato il primo prototipo della Passat, della Scirocco e dell'Audi 80. Inoltre attualmente le due società sono al lavoro sulla famiglia di modelli che Volkswagen chiamerà Up! “Oggi è iniziata una nuova era in cui la Italdesign entra a far parte della famiglia Volkswagen”, ha proseguito Winterkorn. “Continueremo nei prossimi anni a beneficiare della capacità e della competenza della Italdesign nell'ottica di crescere a livello mondiale entro il 2018”.
LA GIOIA DI GIORGETTO - Anche Giogetto Giugiaro (il secondo a sinistra nella foto insieme al figlio Fabrizio, all'estrema destra, e al presidente del consiglio di sorveglianza della Volkswagen, Ferdinand Piëch, che è il terzo da destra) ha mostrato la sua soddisfazione per l'accordo. “Una goccia diventa un mare quando scorre nell'oceano”, ha detto il fondatore dell'Italdesign. “Noi siamo la goccia e diventare parte del gruppo Volkswagen ci permette di accrescere la nostra forza e di aprire le prospettive future dell'azienda”.