UNA QUASI SUV - In contemporanea con il Salone di Tokyo, la Volkswagen ha mostrato in anteprima anche al Motor Show di Bologna la nuova Passat Alltrack, versione “campagnola” della famigliare tedesca. In vendita da aprile 2012, vuole essere un modello che unisce alla praticità e capacità di carico di una station wagon (il bagagliaio ha un volume che varia da 603 a 1.731 litri), la capacità di muoversi su fondi scivolosi e affrontare facili sterrati tipici delle suv.
FRENA DA SOLA IN DISCESA - Esteticamente la Passat Alltrack si riconosce per i paraurti ridisegnati, le protezioni in plastica nera per i passaruota e le bandelle sottoporta. Inoltre è dotata di sospensioni dalla maggiore escursione (l'altezza da terra passa da 13,5 a 16,5 cm) e del sistema che frena automaticamente l'auto in discesa quando la pendenza supera i 10%. La presenza di grosse ruote con pneumatici stradali dalla spalla ribassata (di serie di 17 pollici, ma ci sono anche di 18 a pagamento) e la mancanza di marce ridotte a spegnere qualunque velleità fuoristradistica.
TUTTI MOTORI TURBO - La Passat Alltrack sarà disponibile sui diveri mercati con motori benzina 1.8 da 160 CV e 2.0 da 210 CV e il turbodiesel 2.0 TDI declinato in due livelli di potenza: 140 e 170 CV. Le versioni più potenti, da 210 e 170 CV, sono proposte con la trazione integrale 4Motion e il cambio robotizzato a doppia frizione DSG di serie: le altre hanno le due sole ruote motrici anteriori e il cambio manuale a sei marce. Al momento la casa non ha ancora deciso quali motori verranno importati in Italia: stando alle informazioni raccolte qui al Motorshow, la Volkswagen starebbe pensando di vendere da noi la Passat Alltrack con il solo 2.0 TDI da 170 CV: secondo la casa tedesca permette di percorre in media 17,2 km/l, mentre la quantità di CO2 emessa è di 152 g/km.