Volkswagen Phaéton atto secondo

CAMBIA  FUORI... - La Volkswagen ha scelto il Salone dell'auto di Pechino, in programma dal 27 aprile al 2 maggio, per presentare la nuova Phaéton, la grossa berlina di lusso del gruppo tedesco. Lunga 506 cm, o 518 nella versione con passo allungato, la Phaéton per il 2010 si presenta con un nuovo “look”, che segue i canoni stilistici introdotti con la sesta generazione della Golf, e una serie di nuovi accessori tecnologici di aiuto alla guida. Nel frontale ci sono un nuovo paraurti (come nella coda), fari bi-xeno dal diverso disegno con fendinebbia a led incorporati e una mascherina cromata a listelli orizzontali. Dietro, invece, spiccano i nuovi fanali con i diodi delle luci diurne a led che disegnano una “M”.

Il "restyling" non ha stravolto le forme classiche della Phaéton.

...MA NON DENTRO - All'interno dell'abitacolo, a parte diverse finiture e materiali per il volante e la plancia, non ci sono significative modifiche. Come il modello che va a sostituire, la nuova Phaéton si può richiedere con il divano in grado di ospitare tre passeggeri o sagomato per soli due ospiti, come una “vera” ammiraglia di rappresentanza.

A destra, si possono notare le luci dei fanali che disegnano una "M".

FA IL PIENO DI TECNOLOGIA - Con il “restyling” la Phaéton viene arricchita con una serie di nuovi accessori. Per il comfort, oltre al climatizzatore a quattro zone e al frigo box ci sono un impianto audio “premium” da 1.000 Watt e un sistema multimediale con disco fisso da 30 GB e schermo a sfioramento da 8 pollici che visualizza anche le informazioni del navigatore satellitare (integrato con i dati delle mappe di Google). Per la sicurezza, invece, sono da segnalare il regolatore di velocità attivo in grado di rallentare autonomamente (fino a fermare) l'auto, il sistema di assistenza al sorpasso che indica al guidatore la presenza di un altro veicolo nell'angolo morto degli specchietti laterali, la regolazione dinamica degli abbaglianti e il riconoscimento della segnaletica stradale.

L'abitacolo della Phaéton si presenta riccamente rifinito.

SOLO TRAZIONE INTEGRALE - La base meccanica della Phaéton resta quella del modello in listino dal 2002 e “rinfrescato” nel 2007: i motori sono tre unità a benzina e un turbodiesel. I benzina sono un 3.6 V6 da 280 CV, un 4.2 V8 da 335 CV e il possente 6.0 12 cilindri (disposti a W) da 450 CV. Il diesel, sicuramente più interessante per il nostro mercato, è il 3.0 V6 TDI da 240 CV che, secondo quanto dichiarato dalla Volkswagen, assicura alla grossa berlina prestazioni brillanti e consumi contenuti: 237 km/h, accelerazione da 0 a 100 km/h 8,6 e percorrenze medie di 11,7 km/l. Tutti i motori sono abbinati alla trazione integrale e al cambio automatico.

Gli opulenti sedili posteriori in configurazione a due posti.