TUTTA NUOVA - Quella presentata a Ginevra, è una Touareg completamente riprogettata. Come la “cugina” Cayenne, è leggermente più grande, ma anche molto più leggera: la versione base pesa ben 208 kg in meno della corrispondente versione della serie precedente.
La Touareg resta, di fatto, un'auto "mastodontica", ma si notano gli sforzi dei designer per renderla, almeno in apparenza, più snella.
DEBUTTA IBRIDA - La nuova Touareg porta al debutto una propulsione ibrida costituita da un 3.6 V6 TSI da 333 CV abbinato a un motore elettrico: secondo la Volkswagen, la Touareg è in grado di percorre in media 12,2 km/l, raggiungere i 240 km/h e scattare da 0 a 100 km/h in 6,5 secondi. Questa versione si affianca a quelle con i motori “tradizionali”, come il nuovo 4.2 V8 TDI da 340 CV e i due V6 a benzina e diesel, rispettivamente da 280 e 239 CV. Questi ultimi due possono contare sul sistema Start&Stop e sul cambio automatico a otto rapporti.
LUSSUOSA - A bordo della nuova Touareg si nota una plancia semplice e lineare, ma dalle finiture ricercate: l’insieme dà un’idea di ricchezza e di solidità. Rispetto al vecchio modello i sedili posteriori possono scorrere in avanti o indietro di 16 cm, mentre tra le “chicche” tecnologiche che arricchiscono le dotazioni c'è l'“Area View”: grazie a quattro telecamere si tiene sotto controllo l’intero perimetro della vettura, senza “zone buie”. La nuova Volkswagen Touareg sarà in vendita da maggio; con un prezzo indicativo a partire da 45.000 euro.
L'abitacolo della Touareg si presenta ancora più curato che in passato.
A BOTTA CALDA - Un po' Porsche, per la meccanica in comune con la Cayenne, e un po' Audi, per l'elevato livello delle finiture. Questa è in estrema sintesi la nuova Touareg. Una Suv alla quale il marchio di “auto del popolo” sembra andare molto stretto. Lo si capisce al primo colpo d'occhio, per le sue forme proporzionate ed eleganti (anche se il frontale fa tanto Golf) e per l'abitacolo che si presenta tanto spazioso quanto lussuoso.