INSPIRATA DALLA SUV - Il nuovo corso della
Volvo, inaugurato con la seconda generazione della XC90, continua con la
Volvo S90 che dovrebbe debuttare a 2015 inoltrato. È infatti in fase di avanzato sviluppo la berlina destinata a nascere sulla piattaforma modulare SPA utilizzata per la prima volta dalla rinnovata dalla suv svedese. Nell'intento del costruttore, la Volvo S90 dovrebbe riuscire dove la
S80 ha fallito. Cioè sfidare ad armi pari, in termini di appeal, qualità costruttiva e doti di guidabilità, le rivali tedesche e inglesi: Audi A6, BMW Serie 5, Mercedes E e Jaguar XF.
FIGLIA DELLA UNIVERSE - La Volvo già nel 2011 aveva realizzato la concept Universe, che esplorava una nuova direzione dello stile ispirato alle Volvo PV 444 e 544 degli anni 50-60. Nelle intenzioni di allora la
S90 doveva essere molto simile alla concept. Oggi, che al vertice del design della casa è subentrato Thomas Ingenlath, i principi ispiratori del design sono profondamente cambiati: dunque dobbiamo aspettarci un'ammiraglia del tutto diversa. Il design sarà ispirato a quello della XC90 e dei prototipi che l'hanno preceduta: la
Concept Coupé e la
Concept Estate.
SOLO 4 CIINDRI - Con la XC90 la nuova Volvo S90 condividerà non solo il pianale, ma anche i nuovi motori 2.0 denominati Drive-E a quattro cilindri, benzina e diesel. La casa svedese ha deciso di dire addio ai 5, 6 e 8 cilindri in nome del contenimento delle emissioni e dei consumi. Al vertice la versione T8 dove il propulsore a benzina viene accoppiato ad un motore elettrico per una potenza totale di 400 CV. Vista l'impostazione non stiamo certo parlando di sfidare le versioni AMG o M delle rivali. Per i mercati europei risulteranno, per contro, di maggiore interesse i bi-turbodiesel D4 (190 CV) e D5 (225 CV).
QUESTIONE DI NUMERI - Le berline di grossa taglia come la Volvo S90 non sembrano più godere del favore di mercato come un tempo, ora che suv e crossover sono così popolari, eppure secondo la Volvo, il mercato resta grande a sufficienza per offrire ottime opportunità. E la Volvo ha imparato molto dalla recente XC90: se il prodotto è bello ed è fatto bene, piace e va ruba. Come è successo proprio con la XC90 per la quale la casa, in occasione della presentazione, ha raccolto 6.000 ordini praticamente a scatola chiusa, ancora prima che i clienti potessero toccare con mano la vettura.