PER ORA È UNICA - Come annunciato settimana scorsa (leggi qui la news), in occasione della gara City Arena del TTA, il campionato svedese per vetture turismo, tenutasi sabato 16 giugno, la Volvo ha presentato la S60 Polestar. Si tratta di un esemplare unico realizzato su base di una “normale” S60 T6 per un cliente che, come spesso accade in questi casi, resta nell'anonimato. Al momento non sarebbe prevista nessuna produzione in serie della Volvo S60 Polestar, ma come ha dichiarato Christian Dahl, amministratore delegato della Polestar, non è da escludere che possa essere realizzata una piccola serie.
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MOTORE DA 508 CV - A differenza delle indiscrezioni trapelate nei giorni scorsi, “cuore” dell'auto non è il 4.4 V8 della suv XC90, ma il 3.0 sei cilindri turbo del modello di serie ampiamente rivisto dalla Polestar: è stata modificata la testata, la camera di combustione, il sistema di aspirazione, l'impianto di scarico e sostituita la turbina. Secondo la Polestar, adesso è in grado di erogare ben 508 CV a 6.500 giri e 575 Nm di coppia a 5.500 giri. “Numeri” che, stando al dichiarato, permettono alla berlina svedese di superare i 300 km/h e scattare da 0 a 100 km/h in soli 3,9 secondi.
TANTE MODIFICHE ALL'ASSETTO - Per far fronte alle rinvigorite prestazioni che il motore della Volvo S60 Poletstar è in grado di offrire, il cambio manuale a sei marce è stato rinforzato e la trazione integrale della Haldex con differenziale posteriore a controllo elettronico ritarata. Ovviamente, ci sono anche importanti modifiche all'assetto: più basso di 30 mm, utilizza nuovi ammortizzatori regolabili della Öhlins, barre antirollio più spesse, nuovi attacchi per le sospensioni, carreggiate allargate di 20 mm all'anteriore e 40 mm al posteriore, barre duomi e ruote di 19 pollici con pneumatici da 265/30. Potenziati sono anche i freni: sulla Volvo S60 Polestar c'è un impianto della Brembo con dischi anteriori da 380 mm e pinze a sei pistoncini.
SPORTIVA, MA NON “PACCHIANA”- Nonostante la sostanziosa iniezione di cavalli e le tante modifiche meccaniche, la Polestar non ha rivoluzionato l'aspetto della Volvo S60. La berlina svedese ha sì un aspetto più aggressivo, ma evidenziato solo da paraurti ridisegnati per favorire i flussi d'aria, bandelle sottoporta e un alettone integrato al portellone del bagagliaio. Di dettaglio sono anche le modifiche in abitacolo: ci sono solo nuovi sedili di tipo avvolgente in Alcantara, materiale usato anche per la corona del volante e il pomello del cambio.
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