CERIMONIA - Presso la fabbrica Volkswagen di Dresda, nota per la sua struttura in vetro, tanto da essere chiamata la “fabbrica trasparente”, il responsabile commerciale della casa per la Germania ha consegnato al berlinese Christian Malorny (a sinistra
nella foto) la prima
Volkswagen XL1 venduta al pubblico. L’esemplare è bianco perla e ha interni bicolore nero e grigio.
SULLA STRADA - Con ciò inizia l’avventura pubblica per questo modello che viene da definire avveniristico per le sue soluzioni estreme, ma che in realtà testimonia lo stato dell’arte della produzione automobilistica sul fronte della ricerca della massima compatibilità ambientale e il massimo risparmio di energia.
LEGGERA E AERODINAMICA - La Volkswagen XL1 si fa senz’altro notare per il profilo estremamente aerodinamico (il suo coefficiente di penetrazione è 0,189). La struttura è in CFRP (plastica rinforzata con fibra di carbonio) che consente grande robustezza a fronte di un peso contenuto: 795 kg.
NUMERI ECCEZIONALI - Le prestazioni sono davvero uniche: percorre 100 chilometri con 0,9 litri di gasolio. Ciò perché è mossa da un sistema ibrido in cui il motore turbodiesel bicilindrico di 800 cc capace di fornire 48 CV mentre l’unità elettrica mette a disposizione altri 27 CV. Il sistema è di tipo plug-in con batterie al litio. Il dato di consumo è appunto quello eccezionale citato: 0,9 litri per 100 km. L’autonomia in modalità esclusivamente elettrica arriva a 50 km.
IL PREZZO DEL PROGRESSO - Insomma davvero qualcosa di notevole, per la quale però viene difficile pensare a una carriera commerciale, nonostante la cerimonia di Dresda. Perché la VW XL1 chiede il suo prezzo. La Volkswagen non non ha mai comunicato il prezzo del modello, ma è dato per buono un importo di circa 110 mila euro, che in pratica rende la Volkswagen XL1 ancora un veicolo sperimentale, come testimonia il fatto che ne dovrebbero essere costruite un numero limitato (circa 250).