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Ztl da incubo: la nostra inchiesta nelle grandi città

Pubblicato 10 novembre 2023

Posso circolare con la mia auto a Milano? E a Roma o Torino? La risposta è tutt’altro che semplice, varia da città a città ed è in continua evoluzione. E i cartelli spesso aggiungono caos al caos.

Ztl da incubo: la nostra inchiesta nelle grandi città

BUONO IL FINE, MA LA REALIZZAZIONE… - L’intento delle amministrazioni comunali è chiaro: ridurre il traffico e limitare o vietare l’utilizzo dei veicoli più inquinanti sono una priorità. Tuttavia, come spesso capita, ogni capoluogo affronta la questione in maniera differente dagli altri, creando non poca confusione tra gli automobilisti, spaventati da multe che possono arrivare anche a un centinaio di euro (più le spese di notifica). 

LE REGOLE? UN CAOS - Sull’ultimo numero di alVolante abbiamo analizzato le zone a traffico limitato istituite dai comuni di Milano, Roma, Napoli, Torino e Firenze, riscontrando non poche difficoltà a stilare un promemoria con tutti i divieti da rispettare ogni qualvolta si entra nel perimetro urbano di queste città. La possibilità di circolare dei veicoli con qualche anno alle spalle differisce da un centro urbano all’altro in termini di orari, e poi va considerata l’applicazione di regole diverse nell’ambito dello stesso comune, il loro continuo inasprimento e il fato che le restrizioni cambiano in base alla normativa antinquinamento Euro (6, 5, 4 ecc.) e all’alimentazione (benzina, gasolio o bifuel) dell’auto. Addirittura, nel caso di Milano, può persino variare a seconda di quando è stata acquistata l’auto dall’attuale proprietario: vieta un anno prima la circolazione a chi ha comprato una vettura usata dopo il 31/12/ 2018, rispetto a chi ne era già proprietario.

REBUS CARTELLI - Nessuno sa dire con sicurezza se traffico e inquinamento calino. Di certo, i comuni anche grazie alle tante Ztl incassano multe per oltre 1,6 miliardi di euro all’anno. E i cartelli non aiutano: trascrivere tutte queste regole è complesso e le amministrazioni comunali finiscono per inserire pannelli rettangolari all’entrata delle Ztl con scritte troppo piccole e praticamente impossibili da leggere al volante, specie con i veicoli dietro che pressano… Come vi facciamo vedere qui sotto in video con due esempi inequivocabili presi da Milano e Roma. 



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Ritratto di nik66
10 novembre 2023 - 07:07
tempo fa, a roma sulla via casilina, mi sembra, durante la notte, hanno segato il cartello di ingresso alla ztl e lo hanno messo nei secchioni della spazzatura, grandissimo chiunque sia stato
Ritratto di Oxygenerator
10 novembre 2023 - 08:12
Il problema è che le multe scattano lo stesso e l’automobilista che magari non è di Roma, non ha avuto la possibilità di essere avvertito.
Ritratto di Gasolone xv
11 novembre 2023 - 09:20
Verniciare e rompere le telecamere come si, sta facendo su larga scala nel Regno Unito e di recente a Modena.
Ritratto di Oxygenerator
11 novembre 2023 - 10:51
Che bello. Che civiltá. Sa cosa cambierá ? Che le metteranno solo più alte. Allora che faranno i civiloni ?
Ritratto di Egirts
10 novembre 2023 - 12:19
Devi essere un parente di un politico.
Ritratto di realista
11 novembre 2023 - 00:21
1
No, è solo un cre.tino.
Ritratto di Tistiro
10 novembre 2023 - 07:47
E come dicevo poco tempo fa, i poemi epici sui cartelli dovrebbero essere vietati, consentendo solo 2 righe al massimo, leggibili e di veloce lettura. Uniformare le regole sarebbe un atto di civiltà verso gli utenti. Non solo le grandi città hanno le ztl, ma anche i piccoli comuni che mettono orari di accesso in giorni definiti per determinate categorie di veicoli. E siamo disseminati di piccoli comuni....alla fine la gente se ne frega
Ritratto di Tistiro
10 novembre 2023 - 07:49
E da notare che la politica green sia di dubbia efficacia mentre sia certa la politica incassa multe sia
Ritratto di Al.An.
11 novembre 2023 - 01:34
2
...sia le multe che le auto elettriche fanno bene: le prime al Comune e le seconde alle Case automobilistiche! Però, noi che siamo "civili" ce ne freghiamo mica se in Cina vanno a carbone: NOI si va a piedi, perchè davanti alla Chiesa ed allo Stato NOI siamo tutti uguali...tutte anime buone!
Ritratto di Oxygenerator
10 novembre 2023 - 08:21
Questo avviene perchè le città hanno esigenze e capacità diverse. Peró è vero che i cartelli sono illeggibili se non vai prima a piedi a leggerli. Tutte le deroghe date sono una grande complicazione. Basterebbe semplificare e toglierne un po. Il cartello però esposto vicino al fatebene, nella foto, è chiaro. Divieto di transito per tutti eccetto per chi va al PS. Si paga l’ingresso, eccetto, auto elettriche bici, moto e poi gli orari per i camion. A milano siamo abituati a vedere cartelli cosi. Sai già, dove andare a leggere e cosa tralasciare.
Ritratto di Gasolone xv
11 novembre 2023 - 09:24
In Norvegia è in atto una severa riflessione e autocritica sull'eccesso di incentivi al'elettrico che ha avuto come pessimo effetto la diminuzione di fondi al trasporto pubblico. L'indiscriminato accesso consentito alle elettriche ovunque ha diminuito di 1/3 l'utenza dei trasporti con grave calo degli incassi che aggiunto ai minori incentivi, che erano Stati dirottati su auto elettriche per privati, hanno alla fine sortito un effetto opposto di quello sperato.
Ritratto di Oxygenerator
11 novembre 2023 - 10:53
Beh. Uno o prende l’auto o prende il tram. O uno o l’altro.
Ritratto di Truman200
10 novembre 2023 - 09:21
Che paese del piffero che e il nostro,quello che conta è rubar soldi ai cittadini un qualunque maniera, ma solo agli italiani però, agli stranieri vietato inviar multe x evitare casini internazionali,e la gente quando vota bon si ricorda e vota sempre quelli
Ritratto di preda
10 novembre 2023 - 09:39
Pero', onestamente, x uno come me e tanti altri che non risiedono a Milano o Roma x fare un esempio, che senso ha andare in centro con la propria auto, dove non c'e parcheggio etc....Io abito in un paese dove passa un bus e solo un bus ogni ora, ma a Milano, che puoi scegliere fra tram, bus, metro e taxi, qual'e il senso di finire in centro con la macchina? Mi serve quella straordinaria volta, pago x la straordinaria volta, anche se in 50 anni, non mi e' mai capitato. Chi vive in citta o chi deve entrare per lavoro, va bene e comunque ha pass dedicati, ma il comune cittadino, a che serve andare in centro in macchina con tutti le possibilita' alternative che ci sono?
Ritratto di Al Volant
10 novembre 2023 - 10:07
Serve ad evitare la gente..
Ritratto di Goelectric
10 novembre 2023 - 11:15
So che Milano è piccola e ben servita dai mezzi pubblici, anche io mi chiedo quale sia l esigenza della macchina. A Roma, oltre ad essere grande e dispersiva, c'è anche il problema dei trasporti pubblici inefficienti.
Ritratto di Sherburn
10 novembre 2023 - 13:04
Ma infatti chi vive a Milano ha ridotto molto l'uso dell'auto. Però ci sono molte persone che vivono tra provincia, hinterland e periferia, e hanno bisogno di avvicinarsi. Il problema è più loro. Alcuni si spingono fino in centro per i parcheggi a pagamento, altri parcheggiano appena raggiunto una stazione MM piuttosto esterna.
Ritratto di preda
10 novembre 2023 - 14:59
Va bene, arrivo con l'auto a Sesto e poi vado con la metro. Ma pretendere di arrivare in piazza duomo con l'auto propria, si faceva 30 anni fa, adesso non mi pare valga molto la pena. Ammesso e concesso di riuscire ad arrivare con i vari pass, poi dove la parcheggiano l'auto?
Ritratto di Sherburn
10 novembre 2023 - 16:00
Mah, anche a me pare strano. Io non lo farei. Se non sbaglio alcuni arrivano in centro per accedere al parcheggio di Via Catena, quindi arrivano a San Babila da Corso Venezia e girano a destra. Si stanno formando delle piccole code, ma non penso che poi vadano in giro, la parcheggiano. L'eventuale giro per uscire dovrebbe essere interdetto in futuro (quello che passa da Via Montenapoleone).
Ritratto di lovedrive
12 novembre 2023 - 11:26
preda, voi fate questi discorsi per la città , ma poi quando andate al mare volete arrivare con la macchina non solo in spiaggia , ma direttamente all'acqua. stessa cosa al lago o in motagna. su fino ai 2500 m ed parcheggiare ovunque.
Ritratto di realista
12 novembre 2023 - 00:41
1
Negli anni 90 io non usavo mai l'auto a Milano. Poi mi sono spostato a 70 km circa e usavo il treno per andare a lavorare. Successivamente ho iniziato a fare il consulente e mi muovevo in auto ma la lasciavo sempre a Famagosta e prendevo la metro. Ma all'epoca non ci borseggiavano.
Ritratto di Sgsilvio68
13 novembre 2023 - 07:43
2
Abito a 60 km da Torino e ho lavorato 8 anni in pieno centro. Non ho assolutamente mai pensato di arrivarci in auto : treno e bus o a piedi dopo il treno. Nel viaggio in treno 45 minuti di tempo per leggere, usare il cellulare, parlare con altri o dormire. In auto : stress, pericolo, stanchezza. Questa è la mia esperienza.
Ritratto di Volandr
10 novembre 2023 - 12:17
Vogliamo parlare del display "Varco Attivo" che vuol dire "Divieto Attivo"? Da internet: La scritta “Varco attivo” che possiamo leggere nei cartelli che indicano una zona a traffico limitato, ZTL, spesso trae in inganno per il suo significato meramente linguistico, ma indica che il divieto di ingresso è attivo, quindi possono transitare solo i veicoli dotati di permesso. Tutti gli altri verranno multati.
Ritratto di Sgsilvio68
13 novembre 2023 - 07:33
2
Cercate su YouTube : varco attivo telefonata". È interessante, secondo me dal giudice si apre una discussione. Se un varco (cioè un passaggio come da vocabolario) è attivo vuol dire che è fruibile (come per esempio un ponte levatoio che se è attivo, cioè funzionante, è abbassato).
Ritratto di Volandr
13 novembre 2023 - 22:08
Sgsilvio: infatti. Attivo vuol dire funzionante e il sottinteso logico è attivo per il varco e non attivo per il divieto di varco. Bastava scrivere Accesso Libero e Accesso Vietato o Accesso Limitato per essere chiari, ma per me è un errore voluto, perché una volta superato il varco la multa è già scattata.
Ritratto di Volandr
13 novembre 2023 - 22:11
Il sottinteso logico di Varco Attivo è "attivo per il varco" e non "attivo per il divieto di varco"
Ritratto di Mauo
10 novembre 2023 - 12:53
1
Non hanno ancora capito che l'inquinamento vero deriva da: riscaldamento, sovraproduzione energia per condizionatori, intensificazione del traffico aereo (aeroporti a ridosso delle città per ovvi motivi), industria ed allevamenti intensivi.... con gli euro 6 nelle loro declinazioni e lo start&stop le macchine odierne anche termiche incidono veramente poco... se poi si intensificasse l'uso dei semafori intelligenti ... invece tutta colpa dell'auto termica... mah!
Ritratto di fastidio
10 novembre 2023 - 13:14
8
Oltre alla difficoltà di leggibilità dovuta alle piccole dimensioni e alle mille deroghe, un altro problema di questi cartelli è che spesso vengono messi quando si svolta nella via interessata e quindi ti ritrovi già nella via a tentare di leggerli con dietro altre auto che ti strombazzano. La mia soluzione per Milano (dove mi capita di andare per lavoro ogni tanto) è di usare la moto. Puoi entrare praticamente ovunque, ti muovi agevolmente e in "circonvalla" puoi pure usare le corsie preferenziali dei bus!
Ritratto di Sherburn
11 novembre 2023 - 09:23
Io ho iniziato a prendere la bici perchè prendevo strombazzate anche in moto, e poi le multe per accesso alle ztl. Mi accadeva questo: il fesso di turno, che poi avrebbe preso anche lui la multa, appena vedeva una esitazione iniziava a suonare il clacson. (Che poi, non sarebbe meglio toglierlo visto che nessuno ricorda un uso positivo, ma solo clangore da strafatto?)
Ritratto di fastidio
13 novembre 2023 - 12:41
8
@Sherburn La bici è ancora meglio ma io vengo da fuori e non posso farmi 50 km in bici :o) Detto questo, almeno in moto puoi accostare a lato e lasciare strombazzare il fesso
Ritratto di Sgsilvio68
13 novembre 2023 - 07:37
2
Io credo che dal Giudice sia possibile sostenere che i cartelli non sono assolutamente leggibili nelle circostanze di traffico. O si fanno delle aree di fermata per poter leggere i cartelli e delle vie di fuga per evitare quindi di entrare se non si hanno i requisiti, oppure a mio modesto parere sono contestabili.
Ritratto di Quello la
10 novembre 2023 - 14:50
Il mondo di sta surriscaldando per colpa della CO2 che fa da effetto serra. Tra diesel e benzina il primo emette circa un terzo in meno di CO2, tanto che molti incentivi si basano proprio sul livello di CO2 emesso. Eppure molti comuni fanno entrare benzina euro due o tre e lasciano fuori diesel euro 5. Buon venerdì a tutti! :-)
Ritratto di Citty75
10 novembre 2023 - 15:24
1
Le norme Euro1,2,3,4,5,6 non hanno nulla a che fare con la CO2 ma solo con il CO. Tant'è che esistono euro 6 (una qualsiasi Ferrari ad esempio) che emettono molta più CO2 di alcune euro 3.
Ritratto di Volpe bianca
10 novembre 2023 - 16:32
Carissimo @Quello la è d'obbligo fare una distinzione tra riscaldamento globale e inquinamento. Le ztl in teoria servono per ridurre l'inquinamento nelle città, mentre la riduzione della CO2 serve per limitare il riscaldamento globale. In teoria. In pratica invece le ztl con le loro numerose e fantasiose eccezioni (tutte a pagamento ovviamente) sono una mangiatoia senza fine. Contraccambio il buon venerdì, anzi il buon fine settimana :-)
Ritratto di Quello la
11 novembre 2023 - 09:58
In effetti dovremmo avere un’auto per ogni tipologia di percorso, caro Volpe. Fortuna che costano poco e posso permettermi di cambiarne due o tre all’anno! :-P
Ritratto di Volpe bianca
11 novembre 2023 - 13:41
:-))
Ritratto di Gasolone xv
11 novembre 2023 - 09:29
La Co2 è funzionale alla sopravvivenza del pianeta e non genera nessun effetto serra che è in diminuzione rispetto agli anni 80-90 informati bene capra invece che ascoltare le fregnacce dei meteo virologi terroristi, che agitano questa bandiera per nascondere lo scempio dell'abbandono di ogni manutenzione al territorio perpetrato da una classe politica di criminali corrotti
Ritratto di realista
12 novembre 2023 - 00:43
1
+1 CO2 = vita!
Ritratto di Volpe bianca
10 novembre 2023 - 16:25
La foto dell'articolo ritrae 6 cartelli indicativi uniti insieme a formare un unico pannello. Chi transita ha ovviamente tutto il tempo per fermarsi, leggere e capire se, come, quando e perché può transitare o meno..
Ritratto di Oxygenerator
10 novembre 2023 - 17:04
Ha ragione. È un problema però al quale ci si abitua col tempo, perchè son tutti cartelli con la stessa sequenza, quindi s’impara dove leggere. Il grosso problema è la prima volta che lo si vede. Son dovuto scendere e leggerlo tutto per capirci qualcosa. Buon we
Ritratto di Andre_a
10 novembre 2023 - 20:38
L'ordine è lo stesso a Milano, ma per i residenti, tra notiziari locali, social e passaparola non credo sia un problema essere informati anche prima di giungere al cartello. Per il frequentatore occasionale è impossibile. Io sto avendo grosse difficoltà con questi cartelli, vivendo all'estero sono fuori dai giri di cui sopra, ma quando vengo in Italia devo viaggiare abbastanza e non posso fermarmi ogni volta a leggere il cartello. Che poi, come diceva fastidio sopra, se anche ti fermi a leggere spesso ormai è tardi, perché o fai un'inversione (e magari lì non si può) o dopo pochi metri inizia la ztl. Non ne vado fiero, ma sempre più spesso la soluzione è "incrocio le dita e vado avanti": in Italia ho una moto €5, nella maggior parte dei casi può passare, e se no, non sarà quella multa a sballarmi il bilancio di viaggio. Per ora mi è andata bene.
Ritratto di Sherburn
11 novembre 2023 - 09:26
C'è gente residente a Milano che deve ricorrere al Giudice di Pace per arrangiare il pagamento di un monte multe da lasciar sul lastrico. Da venti anni a questa parte a meno di non fare sempre lo stesso percorso (illusione, ci sono cantieri frequenti) è opportuno cercare di non prendere l'auto, per risparmiare sulle multe.
Ritratto di Citty75
13 novembre 2023 - 12:40
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Chissà come ho fatto io in più di 30 anni a non prendere nemmeno una multa circolando a Milano (eccetto un paio x parcheggio in divieto di sosta, ma non per colpa dei cartelli).
Ritratto di Oxygenerator
13 novembre 2023 - 12:58
Io, guidatore da più di 40 anni, ho preso 6 multe in tutto. A milano. Parcheggi in divieto alla disperata.
Ritratto di Ekaterina
10 novembre 2023 - 23:01
È stato durante il nostro ultimo progetto immobiliare che abbiamo incontrato il signor Pierre Commbaluzier. Questa acquisizione è stata complessa e il signor Pierre Commbaluzier è stato molto disponibile e molto attento ai nostri vari sviluppi e domande; Alla fine, con il suo aiuto, questo progetto si è concretizzato con un prestito di 45.000 euro, con nostra grande felicità. Ecco la loro email.:  combaluziermichel@gmail.com
Ritratto di franco 006
13 novembre 2023 - 08:39
io sono entrato in z t l a bologna dopo l orario di stop e mi anno fatto due multe di 99 euro ho inviato sia mail e cercando di parlare al loro numero che guarda caso e sempre occupato quindi noi poveri mortali non possiamo andare in z t l
Ritratto di Dface
13 novembre 2023 - 11:22
Nelle acque torbide si pesca meglio! Adoro questi vecchi aforismi! In un paese dove burocrazia, furbizia e opportunismo viaggiano sempre a braccetto, dove basterebbe un semplice segnale luminoso colorato (rosso non si entra, verde si può entrare) mettono segnali e scritte di difficile visione ed interpretazione, con motivi tutt'antro che informativi....
Ritratto di Sherburn
13 novembre 2023 - 12:28
Bella intuizione. Ma non so se c'è questa furbizia. Semplicemente non gliene frega niente degli altri. Mettendo il cartello sono a posto a livello legale, o di regolamento interno. Che funzioni o no è altro, è legato al prossimo. Il prossimo? Chi era costui? Che vuole da noi?
Ritratto di Dface
14 novembre 2023 - 11:05
Onestamente se hai comuni non interessasse, nessuno li obbliga a mettere telecamere con lettori di targhe o "vigili" ad ogni angolo. In un paese dove i soldi pubblici sono mal amministrati, (se non peggio), le municipali devono cercare sempre fonti esterne e le multe sono una di quelle. Ovvio che "se la legge non ammette ignoranza", in Italia e le sue 46mila decreti del PdR, 13mila leggi, 7.736 regi decreti, 2.042 decreti legislativi e circa 2mila decreti, diventa semplice "dimenticarsi" qualcosa strada facendo.....
Ritratto di TDI_Power
14 novembre 2023 - 14:56
Tutte le telecamere ZTL andrebbero segate giù domani mattina, pago le tasse sull'auto è tutta in regola e posso andare ovunque ci sia una strada asfaltata pubblica è ora di finirla con questi feudi green personali del sindaco globalista SAlah