La vecchia immagine delle “giardinette” dalla guida tranquilla è stata da tempo cancellata dalle prestazioni di alcune super-famigliari; e ora anche la Cadillac vuole dire la sua in questo campo. Per farlo, ha preso una CTS Sport Wagon, incattivendone l’aspetto (già di per sé non certo tranquillo, viste le forme squadrate e minacciose) con nuovi paraurti dotati di ampie griglie a nido d’ape; dopo di che, vi ha calato dentro il motore di una Corvette, per di più “vitaminizzato” con l’aggiunta di un compressore volumetrico (stessa operazione già fatta con le CTS berlina e coupé: la “V” nel nome serve proprio per distinguere le versioni più spinte).
Il risultato è una station wagon da ben 306 km/h, dotata di una spettacolare accelerazione da 0-100 in soli 4,1 secondi, e da 0 a 200 in soli 13,4: dati (dichiarati) che rendono la Cadillac CTS-V Sport Wagon la famigliare più scattante e veloce sul mercato, e sufficienti per farla rivaleggiare con alcune supersportive. Naturalmente, sarà difficile sperimentare queste prestazioni sulle nostre strade. Senza contare che questa non è neanche un’auto da portare in pista: benché i potenti freni svolgano bene il loro lavoro, il peso supera le due tonnellate. Comunque, in alcuni tratti di autostrada in Germania (dove l’abbiamo guidata) siamo riusciti a valutare le impressionanti doti di ripresa del suo “motorone”: a ogni tocco al pedale dell’acceleratore corrisponde una prepotente spinta in avanti, indipendentemente dalla marcia inserita o dalla velocità del momento. Il tutto, accompagnato dal possente rombo che esce dai grossi scarichi.
Alla Cadillac, in ogni caso, hanno fortunatamente pensato non solo al numero dei cavalli, ma anche a come sfruttarli al meglio. Ecco, quindi, le sospensioni a controllo elettronico per limitare il coricamento laterale della vettura nelle curve più veloci (mentre, andando “a passeggio”, garantiscono un discreto assorbimento delle asperità dell’asfalto). Inoltre, il cambio è di tipo manuale a sei marce, con inserimenti rapidi e precisi (l’automatico, sempre a sei rapporti, è proposto in alternativa senza sovrapprezzo) e non delude nemmeno lo sterzo, piacevolmente preciso a qualunque andatura. Quando non la si “strapazza”, la CTS-V Sport Wagon si rivela anche una buona compagna di viaggio, con un abitacolo forse non ampio ma ben isolato dai rumori.
Se i quasi 86.000 euro del prezzo di quest’auto non vi spaventano, allora non debbono preoccuparvi neppure i consumi (la casa dichiara una percorrenza media di 6,4 km/l). Il problema più grande, a questo punto, diventano i frequenti rifornimenti: con un serbatoio dalla capienza di “soli” 68 litri si percorrono, sempre secondo la Cadillac, in media non più di 434 chilometri, che scendono a 300 usando la vettura unicamente in città: insomma, un fine settimana al mare può costare oltre un centinaio di euro in benzina.
Ciò che non si può criticare della CTS-V Sport Wagon è la dotazione: navigatore, rivestimenti in pelle, sensori di parcheggio posteriori con telecamera sono di serie, e le quattro poltrone (il posto centrale del divano è praticamente solo per le emergenze) risultano larghe e comode. Dietro, però, la linea del tetto che curva rapidamente verso il basso non permette di ospitare con il giusto comfort passeggeri molto alti. Inoltre, cruscotto, plancia e rivestimenti delle portiere di questa Cadillac sono in plastica rigida, che imita la pelle: anziché impreziosire gli interni, si ottiene l’effetto contrario. Poche, infine, sono le auto con queste prestazioni che possono vantare un bagagliaio così capiente e ben sfruttabile (i passaruota non sporgono, il piano di carico resta piatto abbattendo lo schienale del divano, e non ci sono scalini fra soglia di carico e fondo) ma è anche vero che, per una famigliare di queste dimensioni, la capacità di carico non è eccezionale: siamo sui livelli di una wagon di categoria inferiore.
PREGI
> Comfort. Si viaggia molto comodi e in un abitacolo silenzioso.
> Dotazione. Nonostante il prezzo non esagerato per il tipo di vettura (alcune concorrenti costano anche 25.000 euro in più), tutto quello che serve, e anche di più, è di serie. Compreso il tettuccio elettrico.
> Prestazioni. La cilindrata elevata e la sovralimentazione sono una miscela esplosiva: le prestazioni sono vicine a quelle delle supercar. Inoltre, quest’auto va forte non solo sul dritto.
DIFETTI
> Bagagliaio. Nonostante i quasi cinque metri di lunghezza, la capacità di carico non è elevata: ci sono rivali che offrono molto di più.
> Consumi. A questo motore si può chiedere tutto, tranne di “bere” poco.
> Quinto passeggero. L’ingombro del tunnel centrale e la struttura del divano sagomato per due “azzerano”, di fatto, il posto centrale del divano.
Cilindrata cm3 | 6162 |
No cilindri e disposizione | 8 a V |
Potenza massima kW (CV)/giri | 415 (564)/6100 |
Coppia max Nm/giri | 747/3800 |
Emissione di CO2 grammi/km | 370 |
Distribuzione | 2 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 6 + retromarcia |
Trazione | posteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi autoventilanti |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 486/184/150 |
Passo cm | 288 |
Peso in ordine di marcia kg | 2040 |
Capacità bagagliaio litri | 412/1484 |
Pneumatici ant. (di serie) | 255/40 R19 ant. |
Pneumatici post. (di serie) | 285/35 R19 post. |
La familiare americana è disponibile solo con motori a benzina. Sono un 3.0 V6 da 276 CV e un 3.6 V6 da 311 CV abbinato anche alla trazione integrale: le altre hanno le due ruote motrici posteriori. La versione sportiva CTS-V utilizza il motore 6.2 V8 della Corvette, dotato di un compressore volumetrico: ha ben 564 CV. | |||||||||
Versione | Prezzo | Alim | cm3 | CV/kW | km/h | 0-100 | km/l | CO2 | kg |
3.0 V6 Aut. Elegance | 51.914 | B | 2.994 | 276/203 | 225 | 8,2 | 10,1 | 233 | 1890 |
3.6 V6 Aut. Sport Luxury | 57.102 | B | 3.564 | 311/229 | 241 | 6,3 | 9,6 | 245 | 1913 |
3.6 V6 AWD Aut. Sport Luxury | 59.593 | B | 3.564 | 311/229 | 225 | 6,7 | 9,4 | 250 | 2003 |
6.2 V8 Supercharged | 84.767 | B | 6.162 | 564/415 | 306 | 4,1 | 6,4 | 370 | 2040 |