ASSICUAZIONI

Possibile un emendamento al disegno legge concorrenza per modificare i risarcimenti da danno biologico.

Nel suo rapporto 2014 l’Ania sostiene che le tariffe RC auto sono diminuite, ma i consumatori non sono d'accordo.

L’articolo 8 del decreto Destinazione Italia, che riformava la Rca, è stato cancellato. Ma c’è già chi pensa di riproporlo in un disegno di legge.

Il garante del mercato e della concorrenza denuncia il caro-tariffe: gli rispondono le compagnie e i patrocinatori stragiudiziali.

Da un controllo della polstrada su 3550 veicoli, ben il 6,5% era privo di assicurazione Rca.

Da due anni in Italia scende il numero dei sinistri, ma i premi assicurativi raddoppiano. Guadagna il comparto delle biciclette.

Secondo l’Ania (l’Associazione delle compagnie assicuratrici), nel 2010 i prezzi Rca sono cresciuti del 4,5%, dopo tre anni di ribassi. Ma alcune associazioni dei consumatori contestano quei numeri, parlando di rincari del 186% in 17 anni.

L’Anas ha comunicato che dal 1° gennaio 2011 le tariffe autostradali delle concessionarie aumenteranno in media del 3,3%. Ma il Sole 24 Ore calcola che va aggiunto il sovrapprezzo per la stessa Anas (3,7% circa), una specie di tassa che si paga allo Stato. In totale, il rincaro reale è del 7%.

Per i clienti più a rischio d’incidente, nel Meridione le tariffe Rca arrivano fino a 7.000 euro l’anno. E, come se non bastasse, a Napoli spuntano strane compagnie “fantasma”: le vittime che stipulano quelle polizze, circolano senza copertura assicurativa.