Elettriche, chic e nate per la città: sono le due utilitarie a batterie del momento. Pur avendo un target di clientela simile, le due auto sono molto diverse.
La sfiziosa inglesina sa divertire pure a “emissioni zero”: merito dei 184 CV e della batteria che non l’appesantisce troppo. Ma l’autonomia è appena sufficiente.
Antesignana nel 1959, quando fu presentata, e per questo "mamma" di tutte le citycar moderne, la Mini segue il trend del momento e diventa elettrica. Andiamo a scoprirla al Salone di Francoforte.