IL BAGNATO TRADISCE LEWIS - Tanto tuonò, nella seconda sessione delle prove libere del Gran Premio del Canada di
Formula 1, che piovve. E sulla pioggia scivolò Lewis
Hamilton (
foto sotto), dominatore indiscusso di questa prima parte di stagione: non che il meteo, da queste parti, sia avaro d'acqua, tutt'altro. Dopo mezz'ora dall'inizio delle seconde libere, infatti, le nuvole che già minacciavano pioggia dalla prima sessione hanno iniziato a scaricare acqua in gran quantità.
HAMILTON SHOW - Hamilton, sotto gli occhi di tutti in quanto capoclassifica (con 10 punti di vantaggio su Rosberg) ma anche dopo l'arcinota vicenda monegasca (richiamato ai box dalla Mercedes in regime di safety car, è riuscito a perdere una gara fino ad allora dominata), ha coniugato genio e sregolatezza: uscito per l'ultimo tentativo prima dell'acquazzone con le soft, rischia di tamponare Grosjean (il franco-svizzero, dopo una prima parte da Pierino, sembra ora abbonato a diventare bersaglio di involontari kamikaze: vedasi il caso-Verstappen a Monaco) all'ultima chicane e, nel giro buono, ottiene due intermedi da record prima di andare lungo nello stesso punto, saltando il cordolo e vanificando il tentativo. Tutta da verificare l'integrità del fondo della propria monoposto ai box: detto e fatto, l'inglese si lancia nella mischia e stampa il miglior tempo di giornata davanti a Vettel e Raikkonen (foto sopra), al volante di una Ferrari che sembra avere ben speso i tre gettoni demandati allo sviluppo della power unit. Classe da campione, quella di Hamilton, unita a un'imprevedibilità degna del Nigel Mansell dei tempi d'oro.
STRATEGHI NEL PANICO - Peccato però che, a goccioloni ben avviati, ai box della Mercedes si sia deciso di fare uscire i propri piloti con le intermedie: il risultato netto è sempre il solito Hamilton che si infila ingloriosamente tra le gomme dopo essere andato lungo al tornantino. Pochi i danni alla Mercedes, molti quelli all'immagine di chi, forse interprete di uno psicodramma sportivo, ha deciso di fare girare i propri piloti in condizioni insidiose - Hamilton e Rosberg sono stati gli unici a farlo, d'altronde.
PASSO GARA SIMILE - La cronaca sportiva, oltre a ciò, parla di una Ferrari molto veloce (a 0”3 da Hamilton e con la punta massima più alta del lotto), di Rosberg quarto a 0”5 e di una Lotus competitiva, quinta e settima con Maldonado e Grosjean. Bottas sulla Williams è sesto, con il compagno di squadra Massa ottavo. Nona e decima, ma in difficoltà su un tracciato che nel 2014 le ha regalato la vittoria, la Red Bull con Kvyat e Ricciardo. Male le McLaren, con Alonso quindicesimo e Button diciottesimo. Difficile esprimersi sul passo di gara: certo che, pur sapendo che una rondine non fa primavera, la prestazione delle Rosse sembra consistente anche su più giri.
DIRETTA SOLO SKY - Domani, con diretta solo su Sky e differita sulla Rai, dopo le terze libere (diretta su Sky alle 16 e differita Rai alle 23), sono in programma le qualifiche con relativa caccia alla pole: Sky Sport F1 le trasmette a partire dalle 19, con differita Rai 2 alle 23:10. Domenica, infine, la gara parte alle 20 ora italiana: diretta su Sky e differita alle 23 su Rai 2.