Max Verstappen ha impresso gli artigli del campione sul Gp del Giappone 2025 di Formula 1 battendo le due McLaren. L’olandese si porta così a casa una bella vittoria che ribadisce che il duo McLaren dovrà fare gli straordinari per strapparli lo scettro di campione del mondo. Le Ferrari così e così, con Leclerc, quarto, che quindi mantiene la posizione di partenza, e Hamilton, settimo, che ne guadagna una. L’inglese ha parzialmente beneficiato della strategia di partire con le gomme dure, ma sicuramente ci si aspettava molto di più. In generale le Ferrari sono apparse sideralmente distanti delle due McLaren, mai in grado di tenere il passo dei primi tre. Per le prossime gare bisognerà fare molto di più; il rischio di un campionato anonimo, l’ennesimo, è dietro l’angolo.
Partono tutti con gomme medie tranne Hamilton, che ha scelto la dura. Partenza senza sussulti con posizioni cristallizzate: solo Alonso dà spettacolo sorpassando Gasly. Dopo i primi passaggi si capisce che Leclerc non è in grado di tenere il passo dei primi e fatica non poco a tenere dietro la Mercedes di Russell.
Nella prima tornata di pit stop Russell è il primo a rientrare ai box nel 20° giro, montando gomma dura. Alla tornata successiva si ferma Piastri e restano in pista Verstappen, Norris e Leclerc. Tutti ai box i primi tre al 22° giro: Verstappen, Norris e Leclerc. Tensione altissima ai pit stop: per la Ferrari qualche ritardo nella posteriore destra, mentre Norris lamenta di essere stato spinto fuori da Verstappen al momento di rientrare in pista. I commissari, valutando che Verstappen transitava nella fast lane, hanno deciso di non comminare alcuna squalifica.
Andrea Antonelli su Mercedes, che ancora deve fare il pit stop, per qualche tornata si trova in testa provvisoriamente. Alle sue spalle Hamilton, che con gomma dura ha ancora qualche giro da effettuare. Dietro di loro c'è Verstappen, terzo davanti a Norris, Piastri, Leclerc e Russell.
L’inglese della Ferrari si ferma e rimonta le gomme dure. Al 32° passaggio è la volta di Antonelli, che rientra in pista in sesta posizione davanti di 2"5 su Hamilton, settimo. Verstappen si riprende la testa della corsa con alle spalle il due McLaren.